La libertà - 9788863724318

La libertà: "La libertà", che non poté uscire come Piero Gobetti Editore e fu stampato nel 1926 con il nome del tipografo Carlo Accame, riuniva le parti fondamentali dei discorsi che Nitti, in esilio, aveva pronunciato l'anno precedente a Londra sulla pace e a Cambridge sulla libertà. Vi sosteneva che erano stati gli errori della politica estera a portare alla guerra e che la guerra aveva determinato in Europa la crisi della democrazia e della libertà, su cui si erano innestate le spinte disgregatrici bolsceviche e fasciste. Mentre, però, il bolscevismo aveva un ideale, seppure non condivisibile, il fascismo perseguiva una politica di pura potenza nella occupazione dello Stato. Figura emblematica di questa politica era Mussolini, prima socialista rivoluzionario e poi leader del movimento antiparlamentare di destra. Ma il fascismo - si illudeva Nitti all'epoca - rimaneva un caso isolato nel contesto europeo e se ne poteva prevedere la breve durata.
"Freedom", which did not come out as Piero Gobetti Publisher and was printed in 1926 under the name of the printer Charles Accame, brought together key parts of speeches that Nitti, in exile, had pronounced the previous year in London on peace and freedom in Cambridge. We argued that the foreign policy errors were to lead to war and that the war had determined in Europe the crisis of democracy and freedom, on which they were grafted Bolshevik and fascist pressures for segregation. While, however, Bolshevism had an ideal, albeit not shareable, fascism was pursuing a policy of pure power in the occupation of the State. Emblematic of this policy was Mussolini, revolutionary socialist movement leader first and then the right unparliamentary. But fascism-at the time-was an isolated case which beguiled Nitti in the European context and could predict its short length.