Moataz Nasr. The other side of the mirror. Ediz. italiana, inglese e francese - 9788873364368

Moataz Nasr. The other side of the mirror. Ediz. italiana, inglese e francese: Oltre ai saggi introduttivi che ben focalizzano il percorso artistico dell'artista egiziano Moataz Nasr, il volume propone una serie dei schede che approfondiscono le singole opere. Il curatore Simon Njami nel suo saggio sostiene che "nel corso degli anni Moataz Nasr si è costruito un linguaggio plastico che gli permette oggi di dominare un vocabolario originale la cui elaborazione, dopo le prime opere, mostra coerenza nelle tematiche e nello sviluppo formale. Che egli scelga video, fotografa, scultura o installazione, il suo universo si è affinato fino a raggiungere una maturità che gli consente oggi di adattare la sua ricerca a qualunque supporto estetico. In Europa cercheremo di mettere in relazione il suo lavoro con una storia dell'arte i cui meccanismi sono noti a tutti e che, per lungo tempo, hanno esercitato un'egemonia senza rivali sulla creazione contemporanea. [...] Nel caso di Moataz Nasr, il contesto potrebbe essere ancor più determinante rispetto a tutti gli altri artisti. Non esiste, sebbene l'abbiano strombazzato per decenni, l'arte decontestualizzata. Creazione che non discende da nessuna parte, come fosse venuta da un altro pianeta. Il contesto non deve essere percepito come una fonte d'ispirazione esclusiva: il contesto precede la creazione e la condiziona. Esiste un legame organico tra l'artista e il contesto nel quale vive e lavora".
In addition to introductory essays that clearly focus the artistic career of Egyptian artist Moataz Nasr, the volume offers a series of tabs that deepen the individual works. The curator Simon Njami in his essay argues that "over the years Moataz Nasr has built a plastic language which allows it today to dominate an original vocabulary which, after the first works, shows consistency in the themes and formal development. He choose video, photograph, sculpture or installation, his universe aged until reaching a maturity that allows it today to adapt its research to any aesthetic. In Europe will try to relate his work with an art history whose mechanisms are known to all and that, for a long time, have exercised an unrivaled hegemony on the contemporary creation. [...] In the case of Moataz Nasr, the context could be even more crucial than any of the other artists. Does not exist, although they have trumpeted for decades, art out of context. Creation that does not descend from nowhere, as if it were coming from another planet. The context should not be perceived as an exclusive source of inspiration: the context before creating and conditions. There is a direct relationship between the artist and the context in which they live and work. "