La politica ecologica in Toscana. La commissione speciale sui problemi dell'ecologia (1972-1975) - 9788859612070

La politica ecologica in Toscana. La commissione speciale sui problemi dell'ecologia (1972-1975): Lo studio deriva da un'indagine effettuata principalmente sui documenti della Commissione speciale sui problemi dell'ecologia - istituita dal Consiglio regionale toscano durante la prima legislatura e rimasta attiva dal 1972 al 1975 - e ripercorre i tratti peculiari del dibattito sull'ecologia interessando i legami di quest'ultimo con due temi centrali della politica degli anni sessanta e settanta: il decentramento e la programmazione economica. Il processo di alterazione dell'equilibrio ecologico e la sua diretta dipendenza dallo sviluppo economico erano noti in ambito accademico sin dal primo Novecento, ma è con il periodo del boom economico che il problema della sostenibilità inizia a porsi realmente all'attenzione degli Stati. Durante gli anni Sessanta e Settanta nascono anche i primi movimenti ecologisti, sintomo questo dell'aumentata consapevolezza sulla materia che, infatti, non tarderà ad interessare il contesto italiano. La pubblicazione, grazie alla presenza dei documenti della Commissione, si pone come strumento privilegiato di indagine sulla materia a livello regionale individuando già nel dibattito circa i Lineamenti di un primo schema regionale di sviluppo del 1965.
The study comes from a survey carried out mainly on the Special Commission documents on the problems of ecology-set up by the Tuscan Regional Council during the first term and remained active from 1972 to 1975-and follows the traits of the debate about ecology by affecting the latter's ties with two central themes of politics of the 1960s and 1970s: decentralization and economic planning. The process of altering the ecological balance and its direct dependence on economic development were known in academia since the early twentieth century, but it's the period of economic boom that sustainability starts asking really to the attention of States. During the 1960s and 1970s are also the first movements increased awareness on the subject, this symptom of ecologists who tarry not to interest the Italian context. The publication by the inclusion of Commission documents, is the preferred means of investigation of the matter at a regional level by identifying the features already in debate about a first regional scheme of development of 1965.