Uccidere il padre - 9788862431088

“Uccidere il padre”di Amélie Nothomb è un ibro che ascia un piccolo segno indelebile, soprattutto quando ala fine si resta sorpresidel gioco psicologico che è stato attuatodal suo protagonista. Joe è un bambino che ama a magia e cacciatodi casadala madre, che o preferisce a un uomo conosciutoda poco, ma che sembra non volerla abbandonare,decidedidedicare a sua vita ai giochidi prestigio. ’incontro con un uomo che si sorprendedela sua bravura, cambierà a vitadel piccolo protagonistadel romanzo “Uccidere il padre”. Grazie al suggerimentodi quest’individuo andrà a cercare Norman, colui che viene considerato il più grande magodel mondo, chedopo aver titubato un po’,decide, assieme ala sua compagna,di ospitarlo in casa sua edi insegnargli a magia. Normandiventerà suo padre, o educherà cercandodi trasmettergli e sue conoscenze, fino a quando non scoprirà a verità… La scrittrice Amélie Nothomb nel ibro “Uccidere il padre” racconta una storiadi egami,di rancore,di magia e amore, e tutta a vicenda che viene narrata ha un unico scopo: quelodi sorprendere nele battute finalidel romanzo. Sarebbe un peccato aggiungere qualcosa in più su “Uccidere il padre”, un ibro che accompagna il ettore per qualche ora in una storia strana, forsedistantedala nostra quotidianità, ma che convince per a mËstria con cui a Nothomb ce a porge.