I francescani e i maroniti. Vol. 1: (1233-1516) - 9788862401364

I francescani e i maroniti. Vol. 1: (1233-1516): Il presente volume ripercorre il prezioso ruolo di intermediario svolto dall'Ordine francescano tra i Maroniti del Monte Libano e la Santa Sede, dal XIII secolo fino alla conquista ottomana della Terra Santa (1516). La Chiesa maronita, fondata da san Marone nel V secolo, è l'unica Chiesa orientale ad essere rimasta sempre fedele a Roma, pur conservando riti e liturgie propri. I Francescani, presenti in Medio Oriente sin dal XIII secolo, diedero un contributo fondamentale al mantenimento di questo rapporto privilegiato. Essi furono infatti scelti dalla Santa Sede quali rappresentanti tra le Chiese orientali, giocando in questa veste un ruolo estremamente attivo nel sostenere l'attaccamento della comunità maronita alla Chiesa cattolica. Un compito difficile, considerate le numerose insidie che minavano il legame. Il libro ripercorre le missioni riportate a termine da alcuni frati francescani tra i Maroniti in qualità di delegati apostolici e, più in generale, il ruolo giocato dall'Ordine dei Frati minori nell'assicurare un collegamento costante e privilegiato tra Roma e il Monte Libano.
This volume traces the valuable role of go-between played by the Franciscan order between the Maronites of Mount Lebanon and the Holy See, from the 13th century to the Ottoman conquest of the Holy Land (1516). The Maronite Church, founded by Saint Maron in the 5th century, is the only Eastern Church to be always remained faithful to Rome, while preserving its rites and liturgies. The Franciscans, present in the Middle East ever since the 13th century, gave a fundamental contribution to the maintenance of this special relationship. They were chosen by the Holy see as representatives among the Eastern Churches, playing a role in this role extremely active in supporting the Maronite community's attachment to the Catholic Church. A difficult task, given the many pitfalls that is systematically undermining the bond. The book traces the missions given out by some Franciscan friars among the Maronites as Apostolic delegates and, more generally, the role played by the order of Friars Minor in ensuring a constant and privileged connection between Rome and Mount Lebanon.