Il del compimento. Meditazione su come morire e aiutare a morire - 9788839913425

Il del compimento. Meditazione su come morire e aiutare a morire: «Morire è l'evento umano più universale, qualcosa che tutti dobbiamo sperimentare. Ma moriamo bene? La nostra morte è qualcosa di più che un destino inevitabile, qualcosa che semplicemente non vorremmo che esistesse? Può diventare in qualche modo l'atto di una realizzazione, forse più umana di ogni altro atto umano?». Così inizia la saggia e franca riflessione di Henri Nouwen su come vivere e morire bene. Con semplicità, con calore e persino con gioia Nouwen usa le sue esperienze personali per rifletteresu questo problema di fondo che ci riguarda tutti: «È possibile prepararci alla nostra morte con la medesima cura che i nostri genitori hanno avuto nel preparare la nostra nascita?». "Farsi amica" la propria morte significa affrontare la paura della solitudine e dell'abbandono e comprendere che non siamo soli. Quando offriamo la nostra compagnia al morente e quandoricordiamo e celebriamo la vita dei trapassati, noi creiamo una reciproca comunità di sollecitudine e ricordiamo l'uno all'altro che porteremo frutto molto al di là degli anni che abbiamo da vivere.
"Dying is the most universal human event, something we all have to experience. But do we die well? Is our death more than an inevitable destiny, something we simply wouldn't want it to exist? Can it somehow become the act of a realization, perhaps more human than any other human act?" Thus begins Henri Nouwen's wise and frank reflection on how to live and die well. With simplicity, warmth and even joy, Nouwen uses his personal experiences to reflect on this fundamental problem that concerns us all: "It is possible to prepare for our death with the same care that our parents have had in preparing our birth?" "To be friends" your own death means to face the fear of loneliness and abandonment and to understand that we are not alone. When we offer our company to the dying and when we remember and celebrate the lives of the transpire, we create a mutual community of concern and remind each other that we will bear fruit far beyond the years we have to live.