Firenze e il suo fiume a 50 anni dall'alluvione. Displuvio - 9788899695224

Firenze e il suo fiume a 50 anni dall'alluvione. Displuvio: II Belpaese, si sa, è tanto bello quanto fragile: se queste due parole avessero costituito nella storia del nostro territorio i riferimenti di una politica attenta avremmo saputo far crescere un atteggiamento di consapevolezza e responsabilità collettiva e individuale verso l'ambiente e il patrimonio culturale italiano. Come conseguenza, in questa ottica, avremmo potuto far fronte agli eventi eccezionali con una programmazione che è il contrario di risposte - quali sono invece state - dettate dall'emotività e sull'onda dell'emergenza. Una logica dal respiro corto. Quegli eventi avrebbero potuto, altresì, essere colti come un'opportunità per costruire una linea di demarcazione - quel Displuvio, appunto - che separa e distingue la risposta all'emergenza da un progetto di prevenzione. Dall'alluvione di Firenze, dalle quali partono le riflessioni di questo libro, agli ultimi e recentissimi eventi disastrosi in altre parti d'Italia i fatti dimostrano che una cultura della prevenzione dei rischi non ha a tutt'oggi messo radici nel nostro Paese. E quanto mai attuale è - purtroppo - ancora il richiamo di Luigi Einaudi. Era il 1951.
IL Belpaese, you know, is as beautiful as it is fragile: If these two words they had formed in the history of our land we wouldn't have known a careful policy references to grow an attitude of collective and individual awareness and responsibility towards the environment and the Italian cultural heritage. As a result, from this viewpoint, we could deal with exceptional events with programming that is the opposite of answers-what are state-dictated by emotion and in the wake of the emergency. A logic from shortness of breath. Those events could also be read as an opportunity to build a line-that the watershed, in fact-that separates and distinguishes the emergency response from a draft prevention. The flood in Florence, from which depart the reflections of this book, to the last and very recent disastrous events in other parts of Italy the facts show that a culture of risk prevention has so far taken root in our country. And more timely than ever is-unfortunately-still the lure of Luigi Einaudi. It was 1951.