Storia delle carestie - 9788815149473

Storia delle carestie: Nell'Apocalisse di Giovanni un cavallo nero, insieme alla pestilenza, alla guerra e alla morte, porta la fine del mondo: è la carestia, una sciagura che accompagna da sempre il cammino dell'umanità, in ogni società, in ogni luogo, in ogni tempo. Ripercorrere la storia della carestia è dunque davvero come ripercorrere la storia dell'uomo: la sua lotta per difendersi dalla durezza della natura, che con la siccità, le alluvioni, le eruzioni, con le malattie che distruggono i raccolti getta nella fame le popolazioni; ma anche le responsabilità che l'uomo stesso ha nelle carestie, così di frequente connesse alle guerre, a politiche inadeguate o omicide (come in Unione Sovietica negli anni Trenta, o nella Cambogia dei khmer rossi). Dall'antico Egitto all'Africa contemporanea, dall'Europa medievale alla Cina maoista, il libro racconta come le diverse società ed epoche hanno fatto i conti con la carestia e su quali basi si può ragionevolmente pensare che in futuro essa non costituisca più una minaccia d'apocalisse.
In the Apocalypse of John, a black horse, along with pestilence, war and death, brings the end of the world: famine, a calamity that has always accompanied the path of humanity, in every society, in every place, at every time. Trace the history of the famine is therefore really like retracing the history of man: his struggle to defend themselves from the harshness of nature, with the drought, floods, eruptions, with diseases that destroy crops into hungry populations; but also the responsibility that man himself has in famine, so often associated with wars, inadequate policies or homicidal (as in the Soviet Union in the 1930s, or the khmer Rouge Cambodia). From ancient Egypt to contemporary Africa, from medieval Europe to Maoist China, the book tells how different societies and eras have come to terms with the famine and on what basis it is reasonable to think that in the future it is no longer a threat of Apocalypse.