La Cina nelle relazioni internazionali. Dalle guerre dell'oppio a oggi - 9788843057115

La Cina nelle relazioni internazionali. Dalle guerre dell'oppio a oggi: Il volume ripercorre le tappe del drammatico passaggio intervenuto tra il xix e il xx secolo nella storia e nella cultura di un paese che ha a lungo coltivato la certezza della sua superiorità culturale e morale rispetto al resto del mondo, da presunto Impero di mezzo (Zhongguo) a "semplice" Stato sovrano. Uno Stato che però non ha abbandonato l'ambizione di tornare ad essere il centro del mondo, come rivela la strategia usata dalla classe dirigente cinese negli ultimi decenni per tentare di recuperare il terreno perduto sulla scena internazionale durante il cosiddetto "secolo di vergogna e umiliazione". Ci si sofferma dunque sutl'utilizzo che il paese ha fatto degli strumenti di soft power con l'intento di potenziare la propria immagine e il proprio prestigio a livello mondiale, una politica che ha favorito l'emergere di un modello cinese - definito Beijing consensus - finalizzato a porsi in alternativa al Washington consensus.
The volume traces the stages of dramatic passage between the 19th and 20th centuries in the history and culture of a country that has long cultivated the certainty of its cultural and moral superiority compared to the rest of the world, from alleged Middle Empire (Zhongguo) to "simple" sovereign State. A State that has not abandoned its ambition to once again become the center of the world, as revealed by the strategy used by Chinese leaders in recent decades to try to recover lost ground on the international stage during the so-called "century of shame and humiliation." Focused on so that the country has made sutl use soft power tools with the intent to strengthen its global image and prestige, a policy that fostered the emergence of a Chinese model-called Beijing consensus-aimed to place themselves as an alternative to the Washington consensus.