Lo specchio interno. La formazione personale del terapeuta sistemico in una prospettiva europea - 9788856832174

Lo specchio interno. La formazione personale del terapeuta sistemico in una prospettiva europea: La formazione psicoterapeutica degli operatori è un problema di grande rilievo nel campo della psichiatria, della psicologia clinica e, più in generale, della salute mentale, perché la psicoterapia sempre più si propone come uno dei cardini essenziali del processo di riforma psichiatrica ora che la sofferenza psichica, non più reclusa nei manicomi, richiede soprattutto di essere ascoltata, compresa, restituita ai suoi significati. Ma la formazione alla psicoterapia non può consistere soltanto nell'apprendimento di una serie di tecniche. Essa deve rivolgere una particolare attenzione alla persona del terapeuta, al suo Sé, alla sue reazioni emozionali, perché sono queste che giocheranno, poi, un ruolo importante all'interno della relazione terapeutica. Il libro si propone di affrontare questi aspetti delicati e cruciali del problema della formazione. Con quali metodi e strumenti e in quali spazi e tempi del processo formativo è possibile il percorso attraverso il quale il futuro terapeuta apprende ad "auto-osservarsi" e a costruire maggiori e più consapevoli capacità di conoscere i propri vissuti emotivi, trasformandoli in una risorsa per la terapia? Una sorta di "specchio interno", dunque, in cui riflettersi per rendere possibile un uso terapeutico del Sé. Il libro evidenzia come si realizza questo percorso, in particolare nell'ambito formativo sistemico-relazionale, raccogliendo i contributi dei formatori e didatti dei più prestigiosi istituti europei di psicoterapia sistemica, nel EFTA.
Psychotherapeutic training operators is an issue of great importance in the field of Psychiatry, clinical psychology and mental health in General, because increasingly psychotherapy is proposed as one of the essential cornerstones of the psychiatric reform process now that mental suffering, no longer imprisoned in asylums, requires above all to be heard, understood, returned to its meanings. But training psychotherapy cannot consist only in learning a variety of techniques. It shall pay special attention to the person of the therapist, to his self, his emotional reactions, because it is these which will play a major role within the therapeutic relationship. The book aims to address these delicate and crucial aspects of the problem of training. With what methods and tools and in which space and time of the training process is possible the path through which the future therapist learns to "auto-watch yourself" and to build more and more conscious ability to know their emotional experiences, turning them into a resource for therapy? A sort of "mirror", therefore, that be reflected in order to make possible a therapeutic use of self. The book shows how to make this path, especially in the area of formation systemic-relational, gathering the contributions of trainers and teachers of the most prestigious European institutes of systemic psychotherapy in EFTA.