Mobilità dei laureati in Italia nel tempo della crisi economica. Mappatura degli spostamenti occupazionali - 9788865075852

Mobilità dei laureati in Italia nel tempo della crisi economica. Mappatura degli spostamenti occupazionali: Eppur si muovono: meno di quanto avveniva negli anni Sessanta, ma gli italiani, i giovani laureati soprattutto, vanno a cercare il lavoro dove c'è. Il problema è che non si trova. Dinanzi a mutamenti ed innovazioni che si presentano nei campi dell'istruzione, delle carriere professionali, della formazione e delle condizioni di lavoro, si ritiene necessario costituire, prima a livello italiano e poi europeo, un punto comune volto al miglioramento dei riconoscimenti dei titoli di studio, della mobilità degli studenti e della promozione di opportunità di occupazione dei laureati. Esaminare la mobilità territoriale dei laureati, dopo sei e dodici mesi dal conseguimento del titolo di studio, sulla base di un'indagine campionaria, presenta diversi problemi: come e dove si sposta, perché preferisce andare via dall'Italia piuttosto che tornare nel proprio paese di origine? Le risposte a queste domande apparentemente potrebbero risultare ovvie, ma attraverso un'indagine scientifica risulta invece difficile reperire i dati necessari per poter monitore lo spostamento degli intervistati.
Yet they move: less than they did in the 1960s, but the Italians, especially young graduates, they go to look for work where there is. The problem is that it is not. Faced with changes and innovations that occur in the areas of education, careers, training and working conditions, it is considered necessary to provide, first Italian and then European, a common point to improve recognition of qualifications, student mobility and the promotion of employment opportunities for graduates. Examine the geographical mobility of graduates, after six and twelve months after graduation to study, based on a sample survey, presents several issues: how and where they move, because it prefers to leave Italy rather than return to their home country? The answers to these questions apparently may be obvious, but through scientific investigation is difficult to find the necessary data in order to monitor the movement of the respondents.