L'esperienza delle cose (Epistole, Libro I). Testo latino a fronte - 9788831723121

L'esperienza delle cose (Epistole, Libro I). Testo latino a fronte: Quando scrive le Epistole, introducendo un genere poetico del tutto nuovo, di fatto sconosciuto alla letteratura greca e quindi latina, Orazio è un poeta ormai affermato, che, quarantenne, ha alle spalle una vita già piena di esperienze. Con l'epistola in versi adesso egli esplora i grandi temi morali della filosofia, le questioni del vivere civile, ripensa momenti e situazioni della propria opera di uomo e poeta, talvolta evoca con rapida grazia il profilo dei suoi destinatari, che si tratti di Mecenate o di altri più giovani e meno noti amici, stabilendo con loro un contatto fatto di pensiero ed emozioni. A questo così intenso gioco dell'intelligenza ogni lettore è chiamato a prender parte, trovandosi a tu per tu con Orazio, nella continua ricerca di prospettive nuove, talvolta sorprendenti, sugli uomini e sulle cose, nel tentativo di giungere a un punto d'equilibrio tra le passioni e l'ascetismo, un distacco dalle cose che non sia sterile immobilità, ma piuttosto libero e creativo, talvolta addirittura gioioso, stato dell'animo, senza obblighi di fedeltà verso scuole, maestri o altre autorità.
When he wrote the Epistles, introducing a whole new poetic genre, in fact unknown to Greek literature and then Latin, Horace is an established poet, who, in his forties, has had a life full of experiences. With the epistle in verse now he explores the great moral issues of philosophy, matters of civil life, rethinks moments and situations of his work of man and poet, sometimes evokes with quick grace of its recipients, whether it's younger and less-known Patron or other friends, establishing contact with them made of thoughts and emotions. This so intense game of intelligence every reader is called upon to take part, finding themselves face to face with Horace, in the continuous search for new perspectives, sometimes surprising, over men and things, in an attempt to achieve a balance between passion and asceticism, a detachment from the things that isn't sterile immobility, but rather free and creative, sometimes downright joyful , State of mind, without allegiance to schools, teachers or other authorities.