La nuova Darsena di Milano progetto e costruzione. Edoardo Guazzoni, Paolo Rizzatto, Sandro Rossi - 9788884975973

La nuova Darsena di Milano progetto e costruzione. Edoardo Guazzoni, Paolo Rizzatto, Sandro Rossi: Il volume, dedicato al progetto per la Nuova Darsena di Milano degli architetti Edoardo Guazzoni, Paolo Rizzatto e Sandro Rossi, costituisce un ulteriore tassello della ricerca sull'Architettura della città che ha costituito uno dei filoni più significativi degli studi di Architettura a Napoli. Di questa tradizione culturale e scientifica la vecchia Facoltà di Napoli ha visto protagonisti molti suoi docenti: da Salvatore Bisogni a Uberto Siola, ad Agostino Renna. Per quanto le contingenze attuali, come scrive Vittorio Gregotti, riducano l'architettura a mera «rappresentazione, senza essere costituzione di sostanza critica, della cultura del capitalismo finanziario globalizzato» non c'è dubbio che compito dell'Università rimanga quello di sottrarsi a dinamiche provvisorie, per guardare alla dimensione più profonda dei problemi, continuare a elaborare strumenti scientifici. Non c'è dubbio che la città continui a essere il testo e lo scopo fondamentale dell'architettura, nonché la sua natura e il suo destino. La storia di lunga durata ci insegna anche che una città, come nel caso di Milano, in un dato momento della sua vita possa decidere di privarsi di una sua parte e di chiudere quei canali che come radici la legavano al grande sistema delle vie d'acqua dei Navigli. Anni dopo, la città è tornata sui suoi passi, per ricostruire di nuovo quel legame con l'ambiente e con esso, la propria identità urbana.
The volume, dedicated to the project for the new dock in Milan by architects Edoardo Guazzoni, Paolo Rizzatto and Sandro Rossi, constitutes a further step of the research on the architecture of the city which has been one of the most significant strands of architectural studies in Naples. This cultural and scientific tradition the old Faculty of Naples saw the participation of many of his teachers: by Salvatore Needs to Uberto Siola, Agostino Reindeer. Although the current contingencies, as written by Vittorio Gregotti, reduce architecture to a mere ' representation, without being critical, cultural substance formation of globalised financial capitalism "there is no doubt that the University's task remains to avoid temporary dynamics, to look at the deeper dimension of the problems, continue to process scientific instruments. There is no doubt that the city continues to be the text and the basic purpose of architecture, as well as his nature and fate. The long-lasting history also teaches us that a city, as in the case of Milan, at a given moment of his life may choose to deprive themselves of one of its parts and to close those channels that would tie the great as the roots system of waterways of canals. Years later, the city is back on his feet again, to rebuild that bond with the environment and with it, its urban identity.