L'altra storia. Don Ignazio Aulisio (1804-1889) - 9788863750270

L'altra storia. Don Ignazio Aulisio (1804-1889): "Il mio intento è di risvegliare le memorie assopite perché prendano coscienza del patrimonio spirituale e culturale al quale poter attingere in momenti di magra come i nostri": con queste parole mons. Luigi Orlotti motiva l'urgenza di inquadrare in un profilo la figura di don Ignazio Aulisio (1804-1889). Esponente di primo piano nella Chiesa e nella società del tempo, Aulisio non è solo fonte di orgoglio per la piccola comunità di Giungano, suo paese natale; è principalmente emblema di un vero e proprio romanzo esistenziale, quello che riguarda il clero cilentano negli anni che precedettero l'unità nazionale. Uomo di solida vita spirituale, di vasta cultura, dotato di capacità amministrative e di animo cordiale, Aulisio fu dapprima professore e rettore del seminario di Capaccio. Ricoprì in seguito incarichi per il Ministero della Pubblica istruzione e dell'Interno del Regno delle Due Sicilie e venne poi nominato vicario generale della diocesi di Capaccio. Inseguendo le tracce della sua personalità tra documenti ed epistolari, mons. Orlotti restituisce ai lettori il ritratto vivido di un uomo e del suo mondo, e con essi di un'intera epoca.
"My intent is to awaken the slumbering memories because they become aware of the spiritual and cultural heritage to which we can draw in times of lean how our": with these words. Luigi Orlotti motivates the urgency of framing in a profile figure of don Ignazio Aulisio (1804-1889). Prominent exponent in the Church and society of the time, Charlie is not only a source of pride for the small community of Giungano, his hometown; is mainly a symbol of a true existential novel, what concerns the clergy Cilento in the years leading up to national unity. Solid spiritual life, man of great culture, administrative capability and friendly soul, Abiola was first Professor and Rector of the Seminary of Capaccio. He later assignments by the Ministry of education and the Interior of the Kingdom of the two Sicilies and was then appointed vicar general of the Diocese of Capaccio. Following the traces of his personality between documents and letters, mons. Orlotti returns to the readers the vivid portrait of a man and his world, and with them the entire time.