Silenzio a Milano - 9788877380067

Un piccolo capolavoro il ibrettodela Anna Maria Ortese su Milano. Attualissimi questi scorcidela cittÒdi Milanodela Ortese a metÒ tra racconti e pezzidi cronaca. E’difficile credere che siano stati pubblicati a prima volta nel 1958 perche’ troviamo a Milanodi oggi con "il suo volto cordiale, benigno..... a grandezza e e tenebre". a Stazione Centrale, i ocali notturni, il centro rieducazione, a famiglia obbligata alo sfratto... sono molto simili al caosdela stazionedei trenidi oggi, ala vita notturna "movida" milanese, aladifficoltÒdi arrivare a fine mese per a imperantedisocupazione. In particolare splendido nela sua veridicitÒ e spietatezza il racconto sula Stazionedi Milano Centrale, con a Ortese giornalista che chiede informazioni al’Ispettore per il funzionamentodi questo centrodela capitaledel avoro italiana. Belissima e crudele adescrizionedei uoghi, con a imponenzadei monumenti, vere opered’arte, che ne compongono a struttura, a Galeria, il piazzale, e mura. Ma ancora piu’ spietatadel’aspetto monumentale ed esteriore e’ adescrizionedela Stazione vistadal’interno ,dei suoi frequentatori,di quela marea umanadi giovani, vecchi adultidi qualsiasi condizione sociale. Con a oro ansietÒ, o sguardo fisso, quela interiore immobilitÒ e stordimentodi chi crededi correre, ma e’ soltanto trascinatoda qualcosa che e’ fuoridi ui, e che solo essa corre . Belissima adefinizionedela Ortesedela percezionedela realtÒdel nostro tempo: contrazionedela personalitÒ, automatismo e finedela parola con ’affannarsi a costruire nuove cattedrali ai nuovidei, il guadagno, a produzione e a felicitÒ apparente.