Cery - 9791280084866

Cery: Nella clinica per alcolisti nevrotici di Cery, in Svizzera, circondato da persone che ne condividono il dolore e la sorte, uno scrittore lotta per liberarsi dalla morsa della malattia e dall'invadenza dei medici. Se da una parte la guarigione gli è ormai necessaria, dall'altra il protagonista è in costante contesa con chi prova a curarlo. Vittima di un'ansia inguaribile e di attacchi di angoscia, ha cercato sollievo nell'alcol fino a sviluppare un'autentica dipendenza. Nulla gli è stato ancora di sollievo e certo non ripone speranza nella nuova clinica. Il ricovero, tuttavia, gli consente di innamorarsi contemporaneamente di più donne, degenti a loro volta e in lotta contro i propri fantasmi. Ispirato dal sentimento, mentre scrive delle lettere d'amore che non recapiterà mai, il protagonista ripercorre il proprio passato, sulle tracce di sé. Il suo malessere ha una fonte certa: una totale inadeguatezza rispetto alla società in cui è vissuto che, sempre più cinica e materialista, condanna i più sensibili all'esclusione, alla sconfitta fisica e morale. Il dialogo tra le persone è sempre più difficile e, in assenza di empatia, mai come adesso il genere umano sembra condannato all'incomunicabilità. Nella clinica di Cery non finiscono perciò le vittime del vizio e dell'indolenza, ma coloro che per osservare il mondo dritto negli occhi, con attenzione e lealtà, sono sprofondati in un abisso.
In the clinic for neurotic alcoholics in Cery, Switzerland, surrounded by people who share his pain and fate, a writer struggles to free himself from the grip of illness and the intrusiveness of doctors. If on the one hand healing is now necessary for him, on the other hand the protagonist is in constant contention with those who try to cure him. Victim of incurable anxiety and anxiety attacks, he sought relief in alcohol until he developed a real addiction. Nothing has yet been of relief to him and he certainly does not put hope in the new clinic. The hospitalization, however, allows him to fall in love with several women at the same time, patients in turn and fighting against their own ghosts. Inspired by sentiment, while writing love letters that he will never deliver, the protagonist retraces his past, on the trail of himself. His malaise has a certain source: a total inadequacy with respect to the society in which he lived which, increasingly cynical and materialistic, condemns the most sensitive to exclusion, physical and moral defeat. Dialogue between people is increasingly difficult and, in the absence of empathy, never before has mankind seemed condemned to incommunicability. In Cery's clinic, therefore, it is not the victims of vice and indolence who end up, but those who have sunk into an abyss to look the world straight in the eye, with attention and loyalty.