La linea gotica - 9788823501102

La linea gotica: Scritto negli anni Cinquanta - gli anni di un'Italia già in odore di boom, intenta a una ricostruzione febbrile - "La linea gotica" è una sorta di diario privato rivissuto in pubblico, un urgente e teso svilupparsi di riflessioni, racconti, esperienze personali che abbracciano un intero decennio, sollevando interrogativi esistenziali e sociali ancora profondamente attuali. È un libro che "deve essere letto oggi", come sottolinea Furio Colombo nella prefazione, una storia dell'Italia del dopoguerra in cui l'autore individua soprattutto le angosce irrisolte e i tormenti taciuti. E l'analisi intellettuale di Ottieri non accetta di essere pura riflessione: esige l'immersione nel mondo della fabbrica, delle periferie, delle manifestazioni operaie di piazza; e chiede alla scrittura un'energia nuova e quasi feroce, che possa irrompere nella realtà e modificarla, abbattendone tutti i muri.
Written in the fifties - the years of an Italy already in the smell of boom, intent on a feverish reconstruction - "The Gothic line" is a sort of private diary relived in public, an urgent and tense development of reflections, stories, personal experiences that span an entire decade, raising existential and social questions still deeply current. It is a book that "must be read today", as Furio Colombo points out in the preface, a history of post-war Italy in which the author identifies above all the unresolved anxieties and the silent torments. And Ottieri's intellectual analysis does not accept to be pure reflection: it requires immersion in the world of the factory, the suburbs, the workers' demonstrations in the streets; and asks writing for a new and almost ferocious energy, which can break into reality and modify it, breaking down all its walls.