Spirito classico e mondo cristiano - 9788894296655

Spirito classico e mondo cristiano: Nel 380 dopo Cristo, con l'Editto di Tessalonica, l'imperatore Teodosio I (347-395 d. C.) definì la religione cristiana religione ufficiale dell'Impero romano (unica religio licita) secondo i dettami del Concilio di Nicea (325 d. C.) e furono proibiti i culti pagani che celebravano il Mos Maiorum, la Tradizione degli avi. L'editto stabilì, inoltre, la persecuzione dei pagani e dei loro culti. Un'innovazione che contribuì alla decadenza dell'Impero romano. Nelle radici della cultura greca e romana c'è la vera identità europea. Il cristianesimo fu il successivo innesto di una religione estranea alla civiltà europea storicamente, geograficamente e soprattutto dal punto di vista dei valori. Oggi il sentimento religioso classico è poco conosciuto. Walter Friedrich Otto illustra, in questo libro, l'importanza di quei valori, il grande patrimonio culturale che è stato la base e l'Inizio dell'Europa.
In a.d. 380, with the edict of Thessalonica, Emperor Theodosius I (347-395 a.d.) defined the Christian religion official religion of the Roman Empire (only religio licita) according to the dictates of the Council of Nicaea (325 a.d.) and were prohibited the pagan cults that celebrated the Mos Maiorum, the tradition of their ancestors. The edict established, moreover, the persecution of pagans and their cults. An innovation which contributed to the decline of the Roman Empire. In the roots of Greek and Roman culture there is real European identity. Christianity was a religion alien to graft the next European civilization historically, geographically and especially in terms of values. Today the classic religious sentiment is little known. Walter Friedrich Otto explains, in this book, the importance of those values, the cultural heritage that has been the basis and the beginning of Europe.