Medicamina faciei. Rimedi per il viso delle donne - 9788894820812

Medicamina faciei. Rimedi per il viso delle donne: Celebrazione del bimillenario della morte di Publio Ovidio Nasone. Più potenti dei filtri amorosi, più efficaci di trucchi e belletti, i rimedi di Ovidio assicuravano alle sofisticate donne romane risultati davvero eccezionali. Ingredienti bizzarri e costosi, conservati in pissidi e unguentari, da spalmare prima di addormentarsi per curare la pelle del viso e farla risplendere di bianco candore. Dai cento versi rimasti del parvus libellus, come lo stesso autore lo definisce (Ars Amatoria, vv. 2015-208), si apprende la complessità delle ricette cosmetiche in uso a Roma durante l'impero di Augusto. Originalità e rarità di alcune sostanze, tra cui guano di alcione e corna di cervo tritate, fanno dei Medicamina ovidiani pozioni riservate alle matrone di alto rango.
Celebration of the millennium of the death of Publius Ovidio Nasone. More powerful than the amorous filters, more effective than tricks and Belletti, Ovidio's remedies assured the sophisticated Roman women truly exceptional results. Bizarre and expensive ingredients, stored in Pyyidi and Unguentari, spread before falling asleep to treat the skin of the face and make it shine white whiteness. From the hundred verses left of the parvus Libellus, as the author himself defines it (Ars Amatoria, vv. 2015-208), one learns the complexity of the cosmetic recipes in use in Rome during the Empire of Augustus. Originality and rarity of some substances, including Guano di alcione and chopped deer horns, make the medicamine Ovidians potions reserved for high-ranking matrons.