Gli ebrei e le parole. Alle radici dell'identità ebraica - 9788807887178

Gli ebrei e le parole. Alle radici dell'identità ebraica: Perché le parole sono così importanti per così tanti ebrei? Il romanziere Amos Oz e la storica Fania Oz-Salzberger si avventurano lungo le varie epoche della storia ebraica per spiegare la fondamentale relazione che esiste tra gli ebrei e le parole. Mescolando narrazione e studio, conversazione e argomentazione, padre e figlia raccontano le storie che stanno dietro ai nomi, ai proverbi, alle dispute, ai testi e alle barzellette più duraturi dell'ebraismo. Secondo loro, queste parole compongono la catena che lega Abramo agli ebrei di tutte le successive generazioni. Usando come cornice per la discussione questioni quali la continuità, le donne, l'atemporalità, l'individualismo, i due Oz riescono con maestria a entrare in contatto con personalità ebraiche di ogni tempo, dall'anonimo, forse femminile, autore del "Cantico dei Cantici", passando per oscuri talmudisti, fino agli scrittori contemporanei. Suggeriscono che la continuità ebraica, persino l'unicità ebraica, non dipenda tanto da alcuni luoghi essenziali, monumenti, personalità eroiche o rituali, quanto piuttosto dalle parole scritte e da un confronto che si perpetua tra le generazioni. Ricco com'è di cultura, poesia e umorismo, questo libro è un viaggio tra le parole che sono al centro della civiltà ebraica e porge la mano al lettore, qualsiasi lettore, perché si unisca alla conversazione.
Because the words are so important to so many Jews? The novelist Amos Oz and the Fania Oz-Salzberger historical venture along the various eras of Jewish history to explain the fundamental relationship that exists between the Jews and the words. Mixing narrative and study, conversation and argument, father and daughter tell the stories behind the names, proverbs, disputes, and at most enduring jokes of Judaism. According to them, these words make up the chain linking Abraham to the Jews of all subsequent generations. Using as a frame for discussing issues such as continuity, women, timelessness, individualism, the two Oz skillfully manage to get in touch with Jewish personalities of all times, by the anonymous, possibly female, author of the "song of songs", passing through obscure talmudists, up to contemporary writers. Suggest that Jewish continuity, even Jewish uniqueness, not much to some essential places, monuments, heroic personality or rituals, but rather from the words written and by a comparison that is perpetuated between generations. It is rich in culture, poetry and humor, this book is a journey through the words that are the focus of Jewish civilization and holds out his hand to the player, any player, because joining the conversation.