La signora dai capelli rossi. Racconti, poesie, bambole e costumi - 9788874752782

La signora dai capelli rossi. Racconti, poesie, bambole e costumi: Quel che colpisce nei versi di Maura è che "affondano le loro radici parte nel divino e parte nell'umano", come lei stessa scrive riferendosi a "certe particolari predisposizioni", nella introduzione a Le angelitudini (2003). E così da una parte ci possono essere le sue Liriche erotiche in "Manifattura" (2002) dove si assiste ad una specie di trasfigurazione dell'eros nei simboli della Natura, e dall'altra gli empiti lirico-spirituali delle "Angelitudini", oppure una mescolanza di entrambi gli aspetti nei versi "impegnati" de "Le Veneri" (2003) e di "Canto alle donne" (2005). Se c'è qualcosa di comune in tutte queste sfaccettature della poesia di Maura è quello che non riesco a definire altrimenti se non come un senso panico della Natura, un sovrapporsi, compenetrarsi, assimilarsi dell'essere umano e delle sue componenti con i vari aspetti della Natura che ci circonda: acqua, aria, terra, fuoco. Un po' come fosse un ritorno alle origini quando il rapporto tra l'uomo e l'ambiente in cui viveva era diretto e non mediato come al giorno d'oggi.
What strikes in the verses of Maura is that "have their roots in part divine and part in human", as she writes, referring to "certain details" predispositions, in the introduction to The angelitudini (2003). And so on the one hand there may be his lyrics "manufacture" sex (2002) where we are witnessing a kind of Transfiguration of eros in the symbols of Nature, and on the other the spiritual lyric of "Angelitudini", ladled out, or a mixture of both aspects in verses "engaged" of "Le Veneri" (2003) and "Singing to women" (2005). If there is something common in all these facets of poetry by Maura is what I can not define otherwise except as a sense panic of nature, an overlap, penetrate, assimilate into the human being and its components with various aspects of nature that surrounds us: water, air, Earth, fire. A bit like a return to the roots when the relationship between man and the environment in which he lived was direct and unmediated as nowadays.