La «fera alla gaetta pelle», la corda e la frode della seduzione. Studi sull'inferno dantesco - 9788896678091

La «fera alla gaetta pelle», la corda e la frode della seduzione. Studi sull'inferno dantesco: Il filo conduttore dei quindici saggi sull'Inferno dantesco qui raccolti è la seduzione: quella della passione amorosa (Paolo e Francesca), del Sapere (Ulisse e - perché no? - Dante stesso), del piacere sensuale e mondano (rappresentato dalla lonza, la "fera alla gaetta pelle", la prima delle tre fiere che compaiono a Dante appena uscito dalla selva). Con lucidità e passione, Roberto Pacifico guida il lettore attraverso alcuni dei più importanti loci, fisici e letterari, della prima cantica della Divina Commedia. Metà delle lecturae è dedicata al I e al II canto, mentre le altre si concentrano sul V (il canto di Paolo e Francesca), sul IX, sul XIII, sui canti XVI e XVII (con l'entrata in scena di Gerione, simbolo della frode, richiamato con la corda che Dante aveva "intorno cinta") e sul XXVI, il canto di Ulisse. Questi otto canti sono senza dubbio tra i più importanti per capire non solo l'Inferno, ma tutta la poetica e la filosofia della Divina Commedia.
The underlying theme of fifteen essays on Dante's Inferno here collected is seduction: the passionate love (Paolo and Francesca), knowledge (Ulysses and-why not?-giving same) of sensual pleasure and worldly (represented by lonza, the "fera to gaetta skin", the first of three exhibitions that show up Dante just came out from the forest). With clarity and passion, Roberto Pacific guides the reader through some of the most important physical and literary, of the first cantica loci, of the Divine Comedy. Half the lecturae is dedicated to I and II song, while others focus on the V (the song of Paolo and Francesca), on the 9TH, 13TH, 16th and 17th songs (with the arrival on the scene of Geryon, symbol of the fraud, called back with rope that Dante had "girt") and on the 26TH, the singing of Ulysses. These eight songs are undoubtedly among the most important to understand not only the Inferno, but all the poetry and philosophy of the Divine Comedy.