La sindrome migratoria - 9788865967348

La sindrome migratoria: In questo saggio provocatorio Matteo Pacini affronta l'argomento della depressione nell'ambito dell'emigrazione, analizzando le diverse e complesse sfumature di tale patologia e le sue cause. Che sia ingenuo pensare che uno stato depressivo preceda l'emigrazione è chiaro da una sintomatologia sempre ignorata nel soggetto definito "depresso" dal senso comune. Chi è clinicamente depresso, ricorda infatti Pacini, vola basso e cerca soluzioni nel circostante, aderendo a un'ottica stanziale. Non è un mistero che il depresso diagnosticato ha difficoltà a organizzare il quotidiano, dall'alzarsi dal letto al lavarsi. Figuriamoci se pianifica di emigrare! Ecco che rimane un'unica forma di depressione compatibile con l'abbandono del proprio paese di origine verso nuovi lidi, quella propria della patologia bipolare, che alterna fasi euforiche (quelle che convincono a mollare gli ormeggi, in vista di un avvenire migliore) a periodi di depressione, spesso conseguenti a stress dovuto ai fallimenti, ma anche a vittorie rapide.
In this provocative essay Matthew P tackles the topic of depression in the context of migration, analyzing the diverse and complex nuances of this disorder and its causes. It's na??ve to think that a depressive state precedes emigration is clear from symptoms always ignored in the subject called "depressed" by common sense. Who is clinically depressed, recalls Pacini, flying low and seeks solutions in the surrounding, adhering to a perspective plots. It is no secret that the depressed diagnosed have difficulty organizing daily, from getting out of bed in the wash. Let alone if he plans to emigrate! Here it remains a unique form of depression that is compatible with the abandonment of their home country towards new shores, that their euphoric phases of bipolar disorder, which alternates (those that are convincing to cast off, towards a better future): periods of depression, often caused by stress due to failures, but also to quick victories.