Il protestantesimo e il culto dei morti - 9788889757482

Il protestantesimo e il culto dei morti: Se come dicono i protestanti la fede in Cristo basta a giustificare completamente il fedele, è chiaro che chi muore colla fede non può più aver niente da scontare in un supposto purgatorio. O si muore colla fede e si balza dritto dritto in paradiso, o si muore senza fede ed allora ci si sprofonda inesorabilmente nell'inferno. Il dogma cattolico del Purgatorio, invece, secondo la dottrina dei Concilii di Firenze e di Trento è tutto contenuto nelle tre proposizioni seguenti: L'uomo giusto può morire con delle piccole macchie sull'anima e prima di aver scontate tutte le pene dovute per soddisfazione ai propri peccati. Tali anime non possono arrivare alla beatitudine eterna che le attende, se prima non avranno cancellate quelle colpe per mezzo di pene che i viventi possono alleviare od abbreviare le pene delle anime purganti per mezzo di preghiere, sante messe, buone opere, ecc. ecc.
If as they say the Protestant faith in Christ is sufficient to justify completely faithful, it is clear that those who die glue faith can no longer have anything left in a supposed purgatory. Or you die glue faith and leaps straight to heaven, or you will die without faith and then there is sinking inexorably into hell. The Catholic dogma of purgatory, instead, according to the doctrine of the Councils of Florence and Trent is all contained in the three following propositions: the right man can die with some small stains on the soul and before you have granted all the penis due to satisfaction to their sins. These souls cannot get to eternal bliss that awaits them if we do not have erased those faults by means of the penis that the living can ease or shorten the pains of the souls in purgatory through prayers, masses, good works, etc.