I pezzi mancanti. Viaggio nei misteri della mafia - 9788842097990

I pezzi mancanti. Viaggio nei misteri della mafia: La convinzione che Cosa nostra sia stata sconfitta ha già declassato la lotta alla criminalità organizzata nell'agenda della politica e della grande informazione. Eppure, restano ancora molti misteri da svelare attorno a una lunga e drammatica pagina della storia d'Italia. Sono i 'pezzi mancanti' che Salvo Palazzolo, giornalista di "Repubblica", autore di cronache scottanti apparse in questi ultimi mesi e, con Michele Prestipino, del Codice Provenzano, ha raccolto nel suo diario di cronista a Palermo: le prove sparite dopo i delitti eccellenti, i nomi di molti sicari, dei mandanti occulti e di troppi infedeli servitori dello Stato, le complicità nella politica, i patrimoni ancora custoditi da insospettabili tesorieri. Dopo ogni delitto eccellente sono scomparse prove, tracce. Così non si trovano più gli appunti di Peppino Impastato, le bobine su cui erano registrate alcune telefonate del padrino latitante Bernardo Provenzano, l'agenda del commissario Ninni Cassarà, due videocassette girate dal sociologo Mauro Rostagno, gli appunti dell'agente Nino Agostino, alcuni file del computer di Giovanni Falcone, l'agenda di Paolo Borsellino, il dossier del maresciallo Antonino Lombardo. Scomparse le prove, sono rimasti impuniti molti sicari e tutti i mandanti. Ma qualche traccia degli insabbiamenti e dei depistaggi è rimasta comunque. È spesso legata ai movimenti di misteriose talpe istituzionali al servizio di Cosa nostra: ventisette inquietanti presenze, ancora senza nome e senza volto.
The belief that Cosa nostra was defeat has already downgraded the fight against organised crime in the agenda of politics and great information. Yet, there are still many mysteries to unravel around a long and tragic page in the history of Italy. Are the ' missing pieces ' that Salvo Palazzolo, journalist of La Repubblica, author of Chronicles burning issues appeared in the last few months and, with Michele Prestipino, code Provenzano, has collected in his travelogue reporter in Palermo: the evidence disappeared after the murders in excellent, the names of many hit men, too many of the principals occult and unfaithful servants, the complicity in politics , the assets still guarded by unsuspected treasurers. After every crime excellent disappeared evidence, tracks. So they are no longer the Clipboard of Peppino Impastato, the coils that were recorded some calls of fugitive Godfather Bernardo Provenzano, the agenda of Commissioner Ninni Cassar??, two videotapes filmed by sociologist Mauro Rostagno, notes of officer Nino Agostino, some computer files of Giovanni Falcone, the agenda of Paolo Borsellino, the dossier of Marshal Antonino Lombardo. Missing evidence, remained unpunished many assassins and all principals. But some trace of cover-ups and diversionary actions remained anyway. And often linked to movements of mysterious institutional service of Cosa nostra moles: twenty-seven disturbing admissions, still nameless and faceless.