Elsa - 9788869381072

Elsa: Edito nel 1874, soltanto un anno prima della scomparsa di Angelica Palli, il racconto lungo (o romanzo breve) "Elsa" conferma i temi più cari alla scrittrice di Livorno, proponendoli nella forma, ancora viva pur sul finire del secolo, della narrazione a fondo storico. Entro la cornice del Duecento insanguinato dai conflitti tra i comuni d'Italia (protagoniste ne sono in questo caso Pisa e Genova, opposte nella battaglia navale della Meloria), si dipana la tragica vicenda di due amanti, Elsa e Uberto, cui la nascita imporrebbe le ragioni dell'odio in luogo di quelle della tenerezza. Memorie dantesche e suggestioni letterarie più recenti - principalmente foscoliane e manzoniane - costituiscono la filigrana di pagine dalle quali traspare in tutta la sua evidenza l'amor di patria che sempre animò l'autrice: in un'epoca vivamente segnata dall'esperienza risorgimentale, la rappresentazione delle varie infelicità, collettive e individuali, cui le discordie intestine inevitabilmente condannano, risuona infatti come un monito, è un appello alla concordia e alla fratellanza rivolto a quanti condividono la nascita sotto uno stesso cielo. Con un contributo di Patrizia Zambon.
Published in 1874, only one year before the death of Angelica Palli, the short story (or Novella) "Elsa" confirm the issues most dear to the writer of Livorno, presenting them in form, still alive despite the end of the century, the narrative in the historical background. Within the framework of the 13th century bloodied by conflicts between the towns of Italy (Pisa and Genoa are protagonists in this case, opposing in the naval battle of Meloria), unfolds the tragic story of two lovers, Elsa and Hubert, whose birth would place the reasons hatred in lieu of those of tenderness. Latest Dantesque memories and literary influences-mostly japhetfelix and Manzoni connections-make up the watermark to pages from which shines through in all its emphasis on the love of country that always inspired the author: strongly marked in an era from the experience of the Risorgimento, the representation of the various individual and collective, whose unhappiness, internecine disagreements inevitably condemn, resonates as a warning, it is a call to Concord and brotherhood aimed at those share the birth under the same sky. With a contribution by Patrizia Zambon.