Piccolo atlante del jihad. Le radici del fondamentalismo islamico - 9788804506508

Piccolo atlante del jihad. Le radici del fondamentalismo islamico: Osama bin Laden non è un folle isolato e la sua organizzazione, Al Qaida, non è uno sparuto gruppo di combattenti. Il miliardario saudita e i suoi uomini sono invece la punta di un iceberg, espressione estrema di un'ideologia totalitaria e feroce che riscuote un consenso popolare sempre più ampio, e che ha alle spalle una lunga tradizione religiosa. Il "Piccolo atlante del jihad", viaggio nell'universo della guerra santa, indaga le radici storiche e culturali del mondo islamico e le conseguenze dei tragici eventi dell'11 settembre. Un percorso che si snoda attraverso i ritratti dei protagonisti (da Saddam Hussein a Salman Rushdie, da Khomeini ad Arafat) e i temi più scottanti, come la condizione della donna e la crisi saudita.
Osama bin Laden is not an isolated madman and his organization, Al Qaeda, does not is a small group of fighters. The Saudi billionaire and his men they are instead the tip of the iceberg, the extreme expression of an ideology totalitarian and ferocious that receives an ever wider popular consensus, and that it has a long religious tradition behind it. The "Little Atlas of Jihad", journey into the universe of holy war, investigates the historical roots and cultural of the Islamic world and the consequences of the tragic events of the 11th September. A path that winds through the portraits of the protagonists (from Saddam Hussein to Salman Rushdie, from Khomeini to Arafat) and the most important themes burning, such as the condition of women and the Saudi crisis.