La storia e il suo racconto. La retorica in soccorso di Clio - 9788891753106

La storia e il suo racconto. La retorica in soccorso di Clio: C'è un rapporto mai pienamente risolto tra memorialistica, scrittura di finzione e Storia. L'intento di queste pagine è di discuterne, evitando le suggestioni della storia come puro racconto. La retorica, nel senso classico del termine, ha la capacità, oltre che di affabulazione e di convinzione, di contribuire, a certe condizioni, a fare storia. Scrivere di se stessi, sotto la forma delle memorie e dell'autobiografia, richiede una particolare ipertrofia dell'io e la tendenza a imbellettarsi. Ciò non impedisce alla storia, costruita con consapevolezza di metodo, di scavare in quelle pagine in cerca della soggettività del passato, cioè di come è stato vissuto dai suoi protagonisti e narratori. Questo vale anche per le pagine letterarie e per quelle della cronaca. Il libro analizza in proposito autobiografie di alcuni protagonisti dell'Italia repubblicana, memorie famigliari, il racconto mediatico di un famoso caso giudiziario di inizio Novecento, e romanzi di varia natura e genere: da quelli dei cosiddetti "Ragazzi di Salò" a La tela di ragno di Joseph Roth a La briganta e lo sparviero di Licia Giaquinto. Quest'ultimo narra una vicenda veramente avvenuta nelle campagne del Mezzogiorno postunitario e batte nettamente, sul piano storico, tante pagine di lamentazione meridionale. Il capitolo finale è dedicato alla narrazione della camorra, che si è imposta in questi anni grazie a Roberto Saviano.
There is a relationship never fully resolved between memoir, writing fiction and history. The intent of these pages is to discuss it, avoiding the suggestions of the story as pure narrative. The rhetoric in the classical sense of the term, it has the ability, in addition to story-telling and conviction, to contribute, under certain conditions, to make history. Write about themselves, in the form of the memoirs and autobiography, requires special hypertrophy of I and tendency fussing. This does not prevent the history, constructed with awareness of method to dig into those pages in search of the subjectivity of the past, that is how it was lived by its protagonists and narrators. This also applies to literary pages and for those of the Chronicle. The book analyzes about autobiographies of some protagonists of Republican Italy, family memories, the media narrative of a famous court case of the early 20th century, and various novels and genre: from those of so-called "women in Sal??" in The spider web of Joseph Roth to The briganta and the Hawk of Lycia Giaquinto. The latter narrates a story really took place in the countryside of southern Italy after the unification and beats sharply, historically, many pages of lamentation. The final chapter is devoted to the narrative of the camorra, which has emerged in recent years thanks to Roberto Saviano.