La pazzia dimenticata. Viaggio negli ospedali psichiatrici giudiziari - 9788864431802

La pazzia dimenticata. Viaggio negli ospedali psichiatrici giudiziari: Sulla base delle nuove disposizioni di legge, gli ospedali psichiatrici giudiziari devono chiudere. Tra gli internati c'è chi ha commesso reati minori e potrebbe essere assegnato ai dipartimenti di salute mentale, già in difficoltà a gestire i propri pazienti sul territorio. Ma soprattutto ci sono autori di crimini efferati, malati mentali gravi che necessitano di cure e attenzioni particolari, e che troverebbero accoglienza in strutture residenziali a carattere regionale per ora esistenti solo sulla carta. Si tratta di una svolta epocale, ma emerge forte un interrogativo: qual è stata la riflessione delle istituzioni sulla cura della malattia mentale? Il problema, forse, dopo le zone d'ombra della legge n. 180, non è dove curare ma come. L'autrice ci accompagna all'interno degli ospedali psichiatrici giudiziari, rivelando le storie degli internati e il disagio degli operatori, e delineando le possibili prospettive con esperti e medici in un confronto serrato sulla cura della malattia mentale.
On the basis of the new legal provisions, judicial psychiatric hospitals must close. Among the inmates there are those who have committed minor offences and could be assigned to the departments of mental health, already struggling to manage their own patients in the territory. But mostly there are perpetrators of heinous crimes, serious mental patients who require special care and attention, and that would be welcome in regional residential structures to now exist only on paper. This is a new era, but strong question emerges: what was the reflection of the institutions on treating mental illness? The problem, perhaps, after the grey areas of the law # 180, isn't where cure but how. The author takes us inside the judicial psychiatric hospitals, revealing the stories of inmates and the discomfort of the operators, and outlining the possible perspectives with experts and doctors in a confrontation on treating mental illness.