Orientalismi. L'Europa alla scoperta del Levante - 9788862503006

Orientalismi. L'Europa alla scoperta del Levante: Sin dal Rinascimento, l'Europa ha costruito le proprie idee di Oriente ponendo il Levante al vertice del sapere e del gusto estetico, come mostrano ermetismo, letteratura artistica e varie espressioni della conoscenza sapienziale e simbolica. Questa immagine idealizzata della cultura orientale resse sino alla metà del Settecento: da allora in poi l'Europa iniziò a costruire ulteriori interpretazioni del Levante, basate su interessi storici, artistici, religiosi e anche militari, finalizzati all'assoggettamento dell'Impero Ottomano. La relazione tra Oriente e Occidente, anche oggi estremamente dibattuta, appare dunque frutto di molteplici studi e tendenze, che costituiscono diversi "orientalisti". Questo libro ricostruisce quindi in primo luogo le conoscenze rinascimentali sull'Oriente, e rilegge poi le fonti (in particolare i libri di viaggio illustrati) che, a partire dalla fine del Settecento, sono state alla base della conoscenza del Levante nell'Europa colta e ne hanno orientato le modificazioni del gusto nel campo delle arti figurative e dell'architettura, portando infine alla formazione dei vari stili filoellenico, neoegizio, turchesco, eclettico, nonché alla fondazione dei grandi musei archeologici. L'attualità di questo testo sta nel riscoprire le tracce degli "orientalisti" che si sono susseguiti nei secoli, alla luce dei quali si può maturare una più consapevole coscienza degli attuali dibattiti sul multiculturalismo o sullo scontro di civiltà. Prefazione di Stefano Zecchi.
Since the Renaissance, Europe has built their own ideas to the East by placing the Levant at the apex of knowledge and aesthetic taste, as shown by various expressions of artistic literature and Hermeticism, wisdom and symbolic knowledge. This idealized image of Eastern culture ruled until the middle of the eighteenth century: from then on Europe started to build further interpretations of the Levant, based on historical, artistic, religious and even military interests, aimed at the subjugation of the Ottoman Empire. The relationship between East and West, also now extremely controversial, therefore appears to be the result of multiple studies and trends, which are different "orientalists." This book reconstructs therefore first Renaissance and the Orient, and re-reads the sources (particularly the illustrated travel books) that, starting from the late 18th century, were the basis of knowledge of the Levant in Europe and have oriented alteration of taste in the field of Visual Arts and architecture, eventually leading to the formation of the various styles filoellenico , Egyptian Temple, and the Foundation of the great, eclectic Turkish archaeological museums. The news of this text lies in rediscovering the traces of "orientalists" that have occurred over the centuries, the light of which you can develop a more conscious awareness of current debates about multiculturalism or the clash of civilizations. Foreword by Stefano Zecchi.