L'intellettuale mal temperato. Scritti in onore di Paolo Fossati - 9788899200138

L'intellettuale mal temperato. Scritti in onore di Paolo Fossati: Questo volume prende origine dalla giornata di studi in onore di Paolo Fossati, ospitata alla Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino nel novembre 2010. Alle relazioni e alle testimonianze, non ancora pubblicate, presentate in occasione di quella giornata, vengono accostati nuovi contributi con l'intento di fornire un ritratto il più sfaccettato possibile di un intellettuale complesso, generoso e difficile, che ha saputo indicare nuove vie alla Storia dell'arte e all'arte editoriale ed è riuscito a instaurare una forte empatia con gli artisti, senza perdere di vista i doveri del suo ruolo di critico. Le sue proposte, come si evince da alcuni testi qui contenuti, non smettono ancora oggi di far riflettere quanti operano nel sistema delle arti; in altri, le sue idee trovano una contestualizzazione storica e una valutazione critica; in altri scritti ancora, il ricordo di Fossati diventa la dichiarazione di un'amicizia perdurante, anche sotto forma di disegno. Contributi di: W. Barberis, Z. Birolli, M. Brusatin, G. Contessi, P. Cuniberti, S. De Alexandris,L. Dematteis, D. Eccher, A. Emiliani, E. Ferrero, G. Garimoldi, M. Gastini, G. Griffa, G. Montenero, L. Mosso, M.C. Mundici, M. Panzeri, R. Passoni, B. Pedretti, S. Prevarin, M. Rosci, S. Salvagnini, M. Scolaro, D. Trento, M. Vallora.
This volume originates from the study day in honour of Paolo Fossati, hosted at the Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea in Turin in November 2010. The reports and testimony, have not yet been published, presented on the occasion of that day are combined new contributions with the intent to provide a multifaceted portrait as possible of a complex intellectual, generous and hard, who was able to point out new paths to art history and the art editorial and managed to establish a strong empathy with the artists, without losing sight of the duties of his role as a critic. His proposals, as can be seen from some texts contained herein, do not stop even today to reflect those working in the system of the arts; in others, his ideas are a historical contextualization and evaluation; in other writings, yet the memory of Felix becomes the Declaration of friendship continued, even in the form of drawing. Contributions by: w. Barberis, z. Birolli, m. Brusatin, g. Chao, p. Cuniberti, s. De Alexandris, l. Daniel, d. E, a. Emiliani, e. Ferrero, g. Gaddam, m. Gastini, g. Griffa, g. Montenero, l., M.C. Mundici, m. Panzeri, a. Passoni, b. Palmer, s. Pasco, m. Rosci, s. Salvagnini, M Scolaro, d. Trento, m. Vallora.