I dimenticati. Uomini della nostra storia: Temistocle Marzano, Alfonso Menna - 9788895647586

I dimenticati. Uomini della nostra storia: Temistocle Marzano, Alfonso Menna: In questo volume Eugenio Paolantonio ha ricostruito con passione e dedizione autentiche le parabole di due protagonisti, uno meno noto, l'altro entrato di diritto nel novero dei salernitani illustri di ogni tempo, della vita dell'Umberto I. Il racconto delle vicende del "serraglio", l'Orfanotrofio cittadino, luogo di incontro e di raccolta di storie diverse, ci fornisce l'occasione per riflettere sul ruolo - fondamentale - che istituzioni come queste ebbero per favorire la coesione sociale, la riduzione delle distanze, non solo economiche, ma anche culturali e civili, e la necessaria integrazione, tra chi più aveva e chi meno aveva, in un Paese diventato Nazione solo nella seconda metà dell'Ottocento. Con almeno un secolo di ritardo, cioè, rispetto agli altri grandi paesi europei. Se ciò avvenne anche all'Umberto I come in decine, forse centinaia, di altre istituzioni simili, fu merito anche dei due protagonisti di questo libro. Il primo, il maestro Temistocle Marzano, mise a disposizione il suo riconosciuto talento artistico e la sua straordinaria capacità pedagogica per inculcare, in centinaia di ragazzi, l'amore perla musica. Il secondo, il commendatore Alfonso Menna.
In this volume Eugenio Paolantonio has reconstructed with authentic passion and dedication the parables of two protagonists, one less known, the other entered by right in the ranks of the illustrious Salernitani of all time, of the life of Umberto I. The story of the events of the "menagery", the city orphanage, a place of meeting and collection of different stories, provides us with the opportunity to reflect on the role - fundamental - that institutions like these had to promote social cohesion, the reduction of distances, not only economic, but also cultural and civil, and the necessary integration, between those who had more and those who had less, in a country that became a nation only in the second half of the nineteenth century. With at least a century of delay, that is, compared to the other large European countries. If this also happened to Umberto I as in dozens, perhaps hundreds, of other similar institutions, it was also thanks to the two protagonists of this book. The first, the master Temistocle Marzano, made available his recognized artistic talent and his extraordinary pedagogical ability to inculcate, in hundreds of boys, the love for music. The second, Commander Alfonso Menna.