La linea del tempo. Fatti d'arte e di storia nella Firenze del Seicento - 9788859602231

La linea del tempo. Fatti d'arte e di storia nella Firenze del Seicento: I fatti d'arte e di storia riportati in questo quaderno si susseguono in una puntuale cronologia che va dal 1600 quando, su commissione del letterato Baccio Valori, iniziano i lavori su tre antichi edifici posti in borgo degli Albizi, Bernardino Poccetti affresca nove lunette nel chiostro del Convento di S. Maria degli Angeli, Bernardino Gafurri e Jacques Bilivelt terminano il commesso in pietre dure rappresentante in ovale la piazza della Signoria vista a partire dal monumento equestre di Cosimo I, mentre il 12 settembre dello stesso anno viene donato alla Chiesa della SS. Annunziata il paliotto in argento disegnato e realizzato dall'orafo di corte Egidio Leggi su commissione del granduca fino al 1700, anno in cui su disegno di Antonio Maria Ferri si erige il Convento di S. Francesco di Sales, Piero Dandini inizia ad affrescare la cupola della cappella maggiore di Santa Maria Maddalena de' Pazzi e Antonio Domenico Gabbiani affresca l'Apoteosi di Ercole nella galleria di palazzo Corsini sul lungarno.
Art and history facts reported in this book follow each other in a precise chronology that goes from 1600 when, commissioned by the literate Baccio Valori, begin work on three ancient buildings in borgo degli Albizi, Bernardino Poccetti he painted nine lunettes in the cloister of the convent of Santa Maria degli Angeli, Bernardino Garurri and Jacques Bilivelt ending on committed gemstone oval piazza della Signoria representative view from the equestrian statue of Cosimo I While the 12 September of that year he was given the Church of SS. Annunziata on silver antependium designed and built by the Grand Duke's Court Goldsmith Egidio commissioned Laws until 1700, when a design by Antonio Maria Ferri stands the convent of St. Francis de Sales, Piero Dandini begins to fresco the dome of the main Chapel of Saint Mary Magdalene de ' Pazzi and Antonio Domenico Gabbiani frescoed the apotheosis of Hercules in the Gallery of palazzo Corsini on the lungarno.