Babelital, ovvero c'era una volta il... medico - 9788895010175

Babelital, ovvero c'era una volta il... medico: ""90 morti al giorno, più di 30.000 all'anno" causati dal Servizio (a questo punto sarebbe meglio chiamarlo "disservizio") Sanitario Nazionale: questa la drammatica notizia data (senza, però, il necessario risalto, quasi fosse una "bazzecola" qualunque) dai maggiori media di "Babelital". Se a questo numero aggiungiamo i feriti, che in ogni bollettino di guerra sono sempre almeno il doppio dei morti, ci troviamo di fronte a più di 600 morti e più di 1500 feriti alla settimana, una cifra che possiamo paragonare alla distruzione, con relative vittime, di un grande policlinico, che crolla su suoi ricoverati facendone strage". Un altro libro sulla malasanità? Sì e no. Sì: perché il libro non è certo tenero con il "Disservizio Sanitario nazionale" e in generale, fatte le dovute eccezioni, con la categoria dei medici. No: perché la pur forte denuncia dei mali della sanità è pretesto per una divagante amabile chiacchierata con il lettore: al quale, pagina dopo pagina, senza ombra di pedanteria ma con saggezza e competenza gli Autori forniscono una sorta di allegro prontuario di autodifesa: una dissimulata quanto preziosa Piccola enciclopedia medica.
"" 90 deaths per day, more than 30,000 per year "caused by the service (at this point it would be better to call it" disruption ") national health insurance: this dramatic news date (without the need to emphasize, almost like a" no brainer "whatever) from major media of" Babelital ". If we add to this number the wounded, that in every war report are always at least twice the number of deaths, we are faced with more than 600 deaths and more than 1500 wounded per week, a figure that we can compare the destruction, with its victims, a large General Hospital, which collapses on his admitted making slaughter ". Another book about medical malpractice? Yes and no. Yes: because the book is certainly not tender with the "national health Disservice" and in General, without the necessary exceptions, with the category of doctors. No: because the strong denunciation of mali's health excuse for an amusing, amiable chat with the reader: to whom, page after page, without pedantry but with wisdom and competence, the authors provide a kind of cheerful Handbook of self-defense: a disguised how precious Little medical encyclopedia.