Antonio Banfi. Dal pacifismo alla questione comunista - 9788871642420

Antonio Banfi. Dal pacifismo alla questione comunista: Fulvio Papi, il filosofo che eredita, in un cammino originale, la grande tradizione della "Scuola di Milano", traccia in questo libro il percorso del suo antico maestro Antonio Banfi (1886-1957) dal pacifismo, che caratterizzò la sua posizione durante la prima guerra mondiale, fino all'adesione al partito comunista nel 1943 nel periodo della Resistenza, e negli anni seguenti. Il libro è costruito con una felice combinazione tra biografia e dottrina, attraverso lettere bellissime e preziose del 1915-18, inediti degli anni Trenta, testimonianze e testi del periodo 1943-45, partecipazione politica e storicismo marxista, sino alla gravissima crisi storica della rivoluzione ungherese del 1956. È un tracciato che porta in luce secondo un criterio di verità una storia che è, contemporaneamente, una vicenda fortemente personale nel pensiero e nelle ragioni politiche, ma che si intreccia con tutto un mondo storico: personaggi, ambienti, dottrine. La seconda parte ("Le tracce di Banfi") è un dialogo dell'autore con il suo antico maestro sui temi della religione, dell'etica, della epistemologia, dell'estetica, del senso stesso della filosofia, dove una grande distanza si unisce a una "lunga fedeltà". Uno studio storico sul rapporto tra il giovane Banfi e il giovane poeta Clemente Rebora, una delle vette della poesia del Novecento, completa il volume.
Fulvio Papi, the philosopher who inherits in an original way, the great tradition of the "Scuola di Milano", the track in this book the path of its former master Antonio Banfi (1886-1957) from pacifism, which characterized his position during World War I, until joining the Communist Party in 1943 during the resistance, and in the following years. The book is constructed with a happy combination of biography and doctrine, through letters and unpublished 1915-18, of the 1930s, 1943-45 period, testimonials and texts of political participation and Marxist Historicism, until the historical crisis of the Hungarian revolution of 1956. And a path that leads to light according to a criterion of truth, a story that is simultaneously intensely personal story in thought and political reasons, but that is intertwined with a world historical characters, environments, doctrines. The second part ("traces of B.s.") is the author's dialogue with its former master on the themes of religion, ethics, epistemology, aesthetics, of the very meaning of philosophy, where a large distance joins a long "loyalty". A historical study on the relationship between the young Baba and the young poet Clemente Rebora, one of the peaks of the poetry of the twentieth century, complete volume.