Farandoletta. Un sogno in Sicilia - 9788896558546

Farandoletta. Un sogno in Sicilia: Un cronista d'origine siciliana, che lavora presso un giornale del Nord, viene inviato dal suo direttore a Taormina, per scrivere un servizio sul ritrovamento d'un dipinto di Antonello da Messina. Egli si trova così catapultato in un universo che, per ragioni di lavoro, s'era lasciato alle spalle, ma del quale conserva un'inconscia nostalgia (tant'è vero che, quando riflette o racconta, lo fa nel dialetto materno). Eccolo, allora, ritrovarsi coinvolto in una controversa vicenda di dote, la cui destinataria è una giovane signora ispano-veneziana, che gli lascia intendere d'essere l'incarnazione d'una dama uccisa secoli prima dal marito. Ed ecco che la verità si sfaccetta nel racconto, fino ad indurre lo stesso cronista a dubitare che tutto non sia che il frutto della sua immaginazione o, meglio, di quella labile sostanza di cui siamo fatti noi e i nostri sogni.
A chronicler of Sicilian origin, who works at a Northern newspaper, is sent by its Director in Taormina, to write a story on the discovery of a painting by Antonello da Messina. He finds himself catapulted into a world that, for reasons of work, had left behind, but which retains an unconscious longing (so true that when reflected or tells, she does maternal dialect). Here it is, then, find themselves involved in a controversial case of dowry, whose recipient is a young Spanish-Venetian Lady, which suggests to be the embodiment of a rider killed centuries before by her husband. And here the truth you facet in the story, to induce the same reporter to doubt that everything is not the fruit of his imagination, or better, than the ephemeral substance of which we are made us and our dreams.