La parola e l'amore. Studi sul «Cantico dei cantici» nella tradizione francese medievale - 9788843048236

La parola e l'amore. Studi sul «Cantico dei cantici» nella tradizione francese medievale: Libro tra i più affascinanti ed enigmatici della Sacra Scrittura, il Cantico dei Cantici, grazie all'interpretazione allegorica e spirituale, rappresenta nel Medioevo l'ars amandi Deum per eccellenza, lo straordinario racconto della storia d'amore che unisce il Verbo creatore alla sua creatura (sia essa intesa come l'anima, la comunità dei fedeli o la Vergine). "La parola e l'amore" individua, nella complessa ricezione medievale del Cantico, il costituirsi di una tradizione esegetica in lingua francese, fra Due e Trecento. Il volume presenta al lettore i risultati di una ricerca che riannoda tale fenomeno ad alcuni momenti preliminari ed essenziali: l'eredità medievale di Origene, la prassi della lectio divina, le letture elaborate in ambito monastico nel corso del XII secolo. Sono inoltre indagate le più antiche parafrasi metriche del Cantico in lingua d'oil, in una prospettiva che intreccia alla discussione delle questioni filologiche e interpretative la messa a fuoco dei temi ideologici e letterari proposti nelle diverse riscritture del libro biblico. In queste opere, nell'apparente labirinto dell'ermeneutica puntuale della Parola, sono riconoscibili ardui percorsi ascetici e devozionali, scanditi dalla meditazione della Passione, dall'esposizione di nozioni dottrinali (la "carità ordinata", l'umanità-divinità di Cristo), dal riaffiorare di immagini e concetti (il "cuore amoroso", la "coscienza") che, ben oltre il Medioevo, godranno di larghissima fortuna nel discorso mistico occidentale.
One of the most fascinating and enigmatic book of Scripture, the song of songs, thanks to the allegorical interpretation and spiritual, is in the middle ages the ars amandi Deum par excellence, the extraordinary tale of romance that combines the word creator to his creature (whether it is construed as the soul, the community of the faithful or the Virgin). "The word and love" finds, in complex medieval Canticle, receive the establishment of a French-speaking Exegetical tradition, between two and three hundred. The book presents the reader with the results of a search that rekindled this phenomenon to some preliminary and essential moments: the medieval legacy of Origen, the practice of lectio divina, the readings made in monastic scope during the 12th century. They also investigated the oldest language Song metrics paraphrase of oil, in a perspective that weaves the discussion of issues in interpretation the focus of philological and ideological and literary themes proposed in the various rewrites of the biblical book. In these works, in an apparent pinpoint hermeneutics maze of arduous ascetic and devotional paths, are recognizable Word, punctuated by meditation on the Passion, the exposure of doctrinal concepts (the "orderly" charity, humanity-the divinity of Christ), from the resurgence of images and concepts (the "loving heart", "conscience") that, well past middle age, will have a very large fortune in the mystical Western discourse.