Vivere ardendo. Riflessioni sulla poesia d'amore - 9788833641713

Vivere ardendo. Riflessioni sulla poesia d'amore: "Il viaggio critico e testuale intrapreso da Roberta Parenti Castelli si avvale di semplici strumenti umani piuttosto che di tecnicismi post-strutturalisti: la sua parola critica è calda e accogliente, estranea alle freddezze delle descrizioni meramente formali di quegli oggetti linguistici e comunicativi che sono le poesie. A considerare il libro nel suo insieme, risultano particolarmente produttivi i due assi ermeneutici attorno ai quali si dipana la ratio profonda del percorso interpretativo: il primo è quello che concerne e coinvolge la scrittura poetica declinata al femminile, senza graduatorie già predeterminate a priori. Il secondo asse è quello che identifica in tre voci poetiche statunitensi come quelle di Emily Dickinson, Anne Sexton e Sylvia Plath i tre archetipi di una modernità che continua a trasformarsi e riplasmarsi davanti ai nostri occhi in contemporaneità. E così, il libro di Roberta diventa un vademecum e una mappa di riorientamento che ci conferma come la voce della poesia sia oggi, fra le arti, quella meglio predisposta a guidarci nella complessità e nella precarietà "umane troppo umane" delle nostre esistenze occidentali." (Dalla Nota di lettura di Alberto Bertoni)
"The critical and textual journey undertaken by Roberta Parenti Castelli uses simple human tools rather than post-structuralistic technicalities: her critical word is warm and welcoming, alien to the coldness of the purely formal descriptions of those linguistic and communicative objects that are poems. To consider the book as a whole, the two hermeneutic axes around which the deep rationale of the interpretive path unfolds: the first is the one that concerns and involves the poetic writing declined to the feminine, without predetermined rankings a priori. The second axis is one that identifies in three American poetic voices such as those of Emily Dickinson, Anne Sexton and Sylvia Plath the three archetypes of a modernity that continues to transform and reshape before our eyes in contemporary. And so, Roberta's book becomes a vademecum and a map of reorientation that confirms to us how the voice of poetry is today, among the arts, the one best prepared to guide us in the complexity and precariousness "too human" of our Western lives ." (From Alberto Bertoni's Reading Note)