Patagonia blues - 9788889416235

Patagonia blues: Laura Pariani è andata per la prima volta a 15 anni in Argentina e in Patagonia, in un viaggio folgorante alla ricerca di un nonno che si era trasferito là. Su questo palinsesto i ritorni si sono accumulati come fonte inesauribile di scoperte di sé e della vita. Nella sua Patagonia il paesaggio del Fin del Mundo è segnato dalle ferite immedicabili dello sterminio indio. C'è uno spaesante contrasto tra la "discrezione dei manufatti umani", spesso definiti "arrugginiti", e la "densa vitalità" della natura. Alla più alta percentuale di suicidi dell'Argentina si affiancano i residui di una affascinante cultura arcaica e magica, che sconcerta il viaggiatore. Ma quanti miti, storie e incontri indimenticabili, soprattutto quando il fuegino - un po' "ballista", magari - si rivela uno straordinario affabulatore. Patagonia Blues è solo la prima puntata di un pellegrinaggio, pieno di grazia e insieme di desolazione, nello spazio e nella storia argentina.
Laura Pariani went for the first time in 15 years in Argentina and Patagonia, in a dazzling journey looking for a grandfather who had moved there. On this palimpsest returns accumulated as an inexhaustible source of discovery of self and life. In his Patagonian landscape del Fin del Mundo immedicabili indio extermination is scarred by wounds. There's a disorienting contrast between the "discretion of the artefacts," often referred to as "Rusty", and the "dense" nature's vitality. The highest suicide rate of Argentina there are the residues of a fascinating archaic and magical culture, rattling the traveler. But how many myths, stories and unforgettable encounters, especially when the Tierra del Fuego-a little "ballista", maybe--it's an extraordinary storyteller. Patagonia Blues is just the first installment of a pilgrimage, full of grace and set of desolation, in space and in the history of argentina.