Sismografie. Ritornare a L'Aquila mille giorni dopo il sisma - 9788864332031

Sismografie. Ritornare a L'Aquila mille giorni dopo il sisma: A circa mille giorni dal sisma che ha colpito la città dell'Aquila e le zone circostanti, cresce l'idea di cominciare ad occuparsi delle conseguenze che il terremoto e le successive modalità di azione hanno generato sui molteplici attori sociali coinvolti. Ma tornare a riflettere sull'evento sismico del 6 aprile del 2009 non vuol essere un semplice atto commemorativo. Si tratta piuttosto di riannodare i fili della storia e quelli della memoria per provare a individuare e rielaborare, a fianco alle faglie che hanno irrimediabilmente trasformato il paesaggio urbano, le reazioni che le istituzioni, i media e i cittadini hanno utilizzato per superare il trauma della catastrofe. Tre sezioni, nove saggi, dodici autori, offrono al lettore una costellazione di punti di vista sull'Aquila post-sisma che, lungi dal delineare un quadro interpretativo esaustivo e definitivo, denunciano l'importanza sociale e politica di continuare a scavare tra le macerie della tragedia. Non tanto e non solo per individuare dei colpevoli o dei capri espiatori, bensì per fornire alla memoria collettiva quegli strumenti necessari per imparare dagli errori del passato. Prefazione di Roberto Ciccarelli.
About a thousand days by the earthquake that struck the city of L'Aquila and surrounding areas, grew the idea of starting to deal with the consequences of the earthquake and subsequent mode of action created on multiple social actors involved. But back to reflect on the earthquake of 6 April 2009 not to be a simple Memorial Act. It is rather to knot the threads of history and memory to try to locate and rework, alongside faults that have irretrievably transformed the cityscape, the reactions that the institutions, the media and citizens have used to overcome the trauma of the disaster. Three sections, nine essays, twelve authors, offer the reader a constellation of views on post-earthquake Eagle that, far from providing a definitive interpretative framework, denounce the social and political importance to continue to dig through the rubble of the tragedy. Not only to identify the culprits or scapegoats, but rather to provide the collective memory of those tools you need to learn from past mistakes. Foreword by Robert Chafe.