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«Lui non dette l'ordine...» Il caso Sofri e la memoria - 9788846728777
di Giovanni Parlato edito da Edizioni ETS, 2011
- Prezzo di Copertina: € 15.00
- € 14.25
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Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: «Lui non dette l'ordine...» Il caso Sofri e la memoria
- Autore: Giovanni Parlato
- Editore: Edizioni ETS
- Collana: Obliqui , Nr. 11
- Data di Pubblicazione: 2011
- Genere: SCIENZA POLITICA
- Argomenti : Sofri, Adriano Calabresi, Luigi
- Pagine: 207
- Dimensioni mm: 210 x 0 x 20
- ISBN-10: 8846728777
- ISBN-13: 9788846728777
«Lui non dette l'ordine...» Il caso Sofri e la memoria: Un libro che ruota intorno al dubbio. Se credere all'innocenza dichiarata di tre persone accusate di omicidio o alla sentenza finale che li condanna. Sono tante le contraddizioni di Leonardo Marino che si autoaccusa e accusa dell'assassino del commissario Calabresi tre suoi vecchi compagni di Lotta Continua: Adriano Sofri, Ovidio Bompressi e Giorgio Pietrostefani. La nuova pagina che si apre con il libro di Giovanni Parlato è come un viaggio nella memoria, sul confronto del primo Leonardo Marino con l'ultimo incontrato a Bocca di Magra. "Lui non dette l'ordine..." è il titolo di questo libro e quel lui è Adriano Sofri. La frase è di Marino che al giornalista Parlato ha detto "lui non dette l'ordine, ma era d'accordo". Una frase che fa riflettere sulla responsabilità di Adriano Sofri, più morale che personale. L'ex leader, in passato, ha già fatto i conti sul peso che ebbe la campagna di Lotta Continua contro il commissario Calabresi dopo la morte dell'anarchico Pinelli. Il dubbio che creano le parole di Marino sono sulla responsabilità personale e, quindi, penale di Sofri perché "lui non dette l'ordine..." (Sofri è stato condannato come mandante). Giovanni Parlato ha seguito il caso Sofri a Pisa e questo libro raccoglie i suoi articoli e le sue riflessioni. Il piano giornalistico si trasforma in saggio per poi, infine, raccontare in forma narrativa l'incontro con Marino. Postfazione di Sandra Bonsanti.
A book that revolves around the question. If you believe in the innocence of three people accused of murder or the final sentence which condemns them. There are many contradictions of Leonardo Marino you self-reproach and accused murderer Commissioner Calabresi three of his old comrades of Lotta Continua: Adriano Sofri, Ovidio Bompressi and Giorgio Pietrostefani. The new page that opens with the book of John is like a trip down memory lane, on a comparison of the first Leonardo Marino with the last met in Bocca di Magra. "He gave the order..." is the title of this book and that he is Adriano Sofri. The phrase is that the reporter Talked said "he gave the order, but he agreed". A phrase that does reflect on the responsibility of Adriano Sofri, more moral than personal. The former leader, in the past, has already come to terms on the weight that had the campaign of Lotta Continua against Calabresi Commissioner after the death of the anarchist Pinelli. The doubt that create Marine's words are on personal responsibility and therefore penalty of Sofri because "he gave the order." (Sofri was condemned as principal). John Spoke followed the case Sofri to Pisa and this book collects his articles and his reflections. The journalistic plan becomes wise to then finally tell in narrative form the meeting with Marino. Afterword by Sandra Bonsanti.
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