Ligabue. Gualtieri. Il ritorno. Ediz. illustrata - 9788857229522

Ligabue. Gualtieri. Il ritorno. Ediz. illustrata: Promossa dalla Fondazione Museo Antonio Ligabue e pubblicata in occasione del cinquantenario della morte, una grande monografia su uno dei più geniali e originali artisti del Novecento italiano. Centottanta opere tra dipinti, sculture, disegni e incisioni (alcune decine mai esposte in precedenza, tra le quali diversi autoritratti, impietosa raffigurazione di sé), ripercorrono la tormentata opera di Antonio Ligabue e confermano, al di là delle fuorvianti definizioni di naïf o di artista segnato dalla follia, il fascino di questo "espressionista tragico" di valore europeo, nella cui opera, che fonde esasperazione visionaria e gusto decorativo, spira il vento del moderno. Di Ligabue è ormai nota la triste odissea esistenziale che segnò profondamente il suo lavoro. Espulso dalla Svizzera per la sua vita turbolenta, Antonio Ligabue arriva nell'agosto 1919 a Gualtieri; l'impatto con il nuovo ambiente si rivela da subito triste e doloroso. I primi dipinti di Ligabue (nei quali traspare il suo grande interesse per i musei di scienze naturali e per gli animali in genere) risalgono alla fine degli anni Venti; sono gli anni in cui Ligabue incontra a Gualtieri Marino Mazzacurati. La difficile e tormentata vita di Ligabue, segnata da ostilità e incomprensioni, e da ricoveri all'Istituto Psichiatrico San Lazzaro di Reggio Emilia e al Ricovero di mendicità di Gualtieri, è tutta dedicata, fino alla morte, alla pittura e alla scultura, nonostante le diffuse derisioni e i mancati riconoscimenti.
Promoted by the Fondazione Museo Antonio Ligabue and published on the occasion of the fiftieth anniversary of his death, a large monograph on one of the most brilliant and original Italian artists of the twentieth century. One hundred and eighty works including paintings, sculptures, drawings and engravings (a few dozen never exhibited before, including several self-portraits, pitiless depiction of itself), tracing the tormented by Antonio Ligabue and corroborate, beyond the misleading naive or definitions of artist marked by madness, the charm of this "tragic expressionist" European value, in which it operates, that blends exasperation visionary and decorative taste the southerly wind of modernism. Ligabue is known the sad existential Odyssey deeply marked his work. Expelled from Switzerland to his turbulent life, Antonio Ligabue arrives in August 1919 to Walter; the impact with the new environment immediately turns sad and painful. The first paintings by Lambert (in which shines through his great interest in natural science museums and for animals in General) date back to the late 1920s; These were the years when Lambert meet to Walter Marino Mazzacurati. The difficult and troubled life of Ligabue, marked by hostility and misunderstanding, and admissions to the mental institution San Lazzaro di Reggio Emilia and the Hospitalization of begging in Gualtieri, is dedicated, to the death, to painting and sculpture, despite widespread ridicule and lost.