Cecco d'Ascoli. Poeta occultista medievale - 9788827218389

Cecco d'Ascoli. Poeta occultista medievale: Cecco d'Ascoli (Francesco Stabili), poeta e occultista, filosofo, astrologo, medico e mago, visse dal 1269 (circa) al 1327, anno in cui venne condannato al rogo. Insegnò alle Università di Bologna e di Firenze, e forse fu anche a Salerno e a Parigi. Pare che il pontefice Giovanni XXII lo volesse ad Avignone come medico personale. In campo letterario, è noto come autore dell'Acerba, grandioso poema contenente tutta la scienza dell'epoca, che rivela agli studiosi sempre nuovi significati, Cecco, infatti, fu soprattutto un grande scienziato e occultista, e questa dovette essere la causa vera della sua condanna a morte da parte dell'inquisizione. Una leggenda afferma, peraltro, che egli sia riuscito a sfuggire alle fiamme del rogo in virtù dei suoi straordinari poteri. Dopo un'attenta lettura dell'Acerba, in particolare in codici rinvenuti di recente, appare evidente che ci troviamo di fronte a un vero iniziato, il quale ha racchiuso nella sua opera conoscenze e segreti di alto livello, anche spirituale, e che fu, tra l'altro, in rapporti con i "Fedeli d'Amore" (tra cui lo stesso Dante) e con la dottrina della "Sapienza Santa". Come scienziato, Cecco seppe leggere nel grande libro della natura, precorrendo per molti versi il cammino della scienza. Vittima della persecuzione medievale contro la cultura e la libertà di pensiero, affrontò serenamente il rogo sostenendo le sue idee fino alla fine.
Cecco d'ascoli (Francesco stable), poet and occultist, philosopher, astrologer, physician and magician, lived from 1269 (approximately) to 1327, when he was sentenced to the stake. He taught at the universities of Bologna and Florence, and perhaps was at Salerno and in Paris. It seems that the Pope John XXII at Avignon he wanted as a personal physician. In literature, it is known as an author of Acerbic, great poem that contains all the science of the time, revealing new meanings to scholars, Cecco was above all a great scientist and occultist, and this had to be the true cause of his death sentence by the Inquisition. A legend says that he managed to escape the flames of fire by virtue of his extraordinary powers. After a careful reading of the Immature, especially in newly found codes, it is clear that we are facing a real started, which has enclosed in his book knowledge and high-level secrets, even spiritual, and which was, among other things, in relations with the "Faithful" (including Dante himself) and the doctrine of "Holy Wisdom". As a scientist, Carter was able to read the great book of nature, ahead in many ways the journey of science. Victim of medieval persecution against the culture and freedom of thought, he faced peacefully on the stake by supporting his ideas until the end.