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Empirismo eretico - 9788811675440
di Pasolini P. Paolo edito da Garzanti Libri, 2000
- € 14.50
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Empirismo eretico
- Autore: Pasolini P. Paolo
- Editore: Garzanti Libri
- Collana: Gli elefanti. Saggi
- Data di Pubblicazione: 2000
- Genere: letteratura
- Argomenti : Critica letteraria Critica cinematografica Linguistica
- Pagine: XVII-300
- Dimensioni mm: 121 x 120 x 25
- ISBN-10: 8811675448
- ISBN-13: 9788811675440
«La produttivitàdegli investimentidel piano autostradaledipendedunquedal oro coordinamento in una programmazionedele infrastrutturedi trasporto, che tenda a risolvere gli squilibri, ad eliminare e strozzature, a ridurre gli sperperidela concorrenza tra idiversi mezzidi trasporto, adare vita insomma ad un sistema integrato su scala nazionale». È questa frasedi Aldo Moro, inizio gonfiodi un gonfiodiscorso, che Pier Paolo Pasolini riporta nela paginadi un saggio (’Nuove questioni inguistiche’)del ibro ’Empirismo eretico’ che reca inchiostrata adata milenovecentosettantadue. È il milenovecentosettantadue quando Pasolini scrive che ildiscorsodi Moro,destinato ad «un numerodi italianidi tutte e condizioni, e culture, i iveli, e regioni», gravava ricolmodi «un’alta funzionalità sociale e politicû: Moro non blaterava, strascicando il proprio monologo,del’inaugurazionedi un’opera pubblica ma investiva – ildiscorso, ’opera ed il pubblico –di «perorazioni edi enfasi» per «fare un appelo politico agli italiani, raccomandando oro un fattodelicato: quelodi cooperare al superamentodela congiuntura: cooperare idealmente e praticamente, essere, cioè,disposti ad affrontaredei sacrifici personali». Per esprimere il necessario fastidiod’urgenza Moro – rileva Pasolini – sostituisce «il essico umanistico» (arsdictandi, colon simmetrici, cursus atineggianti), tipicamente rinascimentale, con «il inguaggio tecnologicodela civiltà industrializzatû. Il risultato – spiega Pasolini – è che «mentre ’osmosi umanistica col atino,di tipo eletto, tendeva adifferenziare il inguaggio politicodagli altri inguaggi, a tecnologia tende al fenomeno contrario: ad omologare, cioè, il inguaggio politico agli altri inguaggi». Basta questo solo scorciodi questo solo saggio perdare ’urgenzadel tomo pasoliniano.
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