L'Angelo di Leonardo - 9788875800918

L'Angelo di Leonardo: Francesco è bravo, lo dice anche Zoppi, il titolare dell'agenzia, che gli lascia gestire una coppia insolita di turisti, i Romey. Americani. Lui un maturo uomo d'affari, lei molto più giovane, bellissima. Rosario si chiama, che però non è un nome da uomo, perché in Sudamerica usa così. Tutto andrebbe per il meglio, ma Rosario è troppo affascinante, difficile mantenere il distacco. E poi c'è Zoppi, con le sue richieste di viaggi oltreconfine, a portare valigette misteriose. E quell'altro americano, Bob, che appare sempre al momento giusto e sembra sapere fin troppo. Quel che sembrava un lavoro sicuro, la strada verso la cima, si trasforma in un vortice che trascina Francesco sempre più giù, in fondo a uno scuro gorgo senza scampo.
Francis is good, says Zaki, the owner of the Agency, which leaves him handle a unusual pair of tourists, Romey. Americans. Him a mature businessman, her much younger, beautiful. Rosario is called, but it's a man's name, because in America uses as well. Everything would go smoothly, but Rosario is too fascinating, difficult to maintain the posting. And then there's the lame, with its demands for trips across the border, to carry briefcases. And the other American, Bob, who always appears at the right time and seem to know too much. What seemed like a safe workplace, the road to the top, turns into a vortex that drags down, at the end of one Francis increasingly dark Eddy no escape.