Il piacere delle memorie. Francesco Girolamo Bocchi erudito, storico e archeologo adriese (1748-1810) - 9788888786933

Il piacere delle memorie. Francesco Girolamo Bocchi erudito, storico e archeologo adriese (1748-1810): Il libro costituisce un passo ulteriore nella conoscenza di Francesco Girolamo Bocchi ed in generale della famiglia adriese, dopo altri contributi che lo stesso autore ha dedicato a questi argomenti. Si tratta di uno studio appassionato, che ha richiesto un lungo ed attento lavoro di ricerca, avvenuto soprattutto nell'Archivio comunale antico presso la Biblioteca di Adria, che contiene una precisa ricostruzione della personalità dell'erudito adriese, dalla sua formazione, all'attività di notaio, dalla passione antiquaria ed archeologica al ruolo di acuto osservatore degli avvenimenti storici che, negli anni della sua esistenza, furono quelli del lento tramonto della Serenissima, delle idee rivoluzionarie partite dalla Francia, che però lui non accolse, delle guerre napoleoniche e dell'invasione francese con l'avvicendarsi prima della brevissima dominazione francese (1797-98), poi austriaca altrettanto breve (1798-1800), e infine di nuovo francese, dal 1801.
The book constitutes a further step in the knowledge of Francesco Girolamo Bocchi family and General Duncan, after other contributions that the same author has devoted to these topics. The study is passionate, which entailed a long and careful research, which occurred mainly in the old municipal archives at the library of Adria, which contains a precise reconstruction of the personality of the scholar Duncan, from its formation, the activity of the notary, antiquarian and archaeological passion to the role of a keen observer of historical events that, over the years of its existence, were those of the slow decline of the Serenissima , of revolutionary ideas, but he did not act on games from France, the Napoleonic wars and the French invasion with the succession before the short French domination (1797-98), then equally brief (1798-1800), Austrian and French again, since 1801.