Colpiti, fulminati, cotti al dente, alla griglia, svampati o flambé? Monologhi e vademecum. Varia, eventuale e necessaria sopravvivenza (tutti i particolari in cronaca) - 9788869513213

Colpiti, fulminati, cotti al dente, alla griglia, svampati o flambé? Monologhi e vademecum. Varia, eventuale e necessaria sopravvivenza (tutti i particolari in cronaca): Cuore, organo pulsante che ci consente di vivere. Bene, male, un tantino, su per giù, alla grande, grosso modo o giù di lì. Quante volte, ci appelliamo o facciamo riferimento al cuore nel linguaggio corrente, nei pensieri, negli scritti, nella poesia, nelle canzoni. Insomma, di questo cuore, a torto o a ragione, se ne fa sempre un gran parlare, attribuire, speculare e chi più ne ha più ne metta. Cominciamo sin da bambini a parlare di cuore, illuminati ed abbagliati dai primissimi colpi di fulmine, sensazione nuova, anzi nuovissima, dove, quel giovanissimo organo, tutto da sperimentare, sale in gola, palpita, fa si che la salivazione si azzeri, la sudorazione aumenti, i battiti si rincorrano e la prima portata è bella e servita sul piatto della vita... e poi, ma quanto lo strumentalizziamo e quanto è stato strumentalizzato quest'organo nel corso della vita, nostra o altrui, della storia, della letteratura corrente e passata?
Heart, organ button that allows us to live. Good, bad, a little, or less, to the large, roughly or so. How many times, we appeal or we refer to the heart in the current language, thoughts, writings, poetry, songs. In short, this heart, rightly or wrongly, it is always a lot of talk, ascribe, speculate and so on and so on and so forth. Let's start from childhood to talk about heart, enlightened and dazzled the early favourites, new feeling, indeed brand new, where that very young organ, all from experience, salt down her throat, throbs, causes salivation is zero, sweating increases, the beats will appear and the first course is nice and served on the plate of life ... and then, but as strumentalizziamo and what has been exploited this body over a lifetime, our or others, history, current literature and passed?