La riflessività in una prospettiva materialista. Pratica e pensiero pedagogico nel lavoro d'équipe - 9788899338671

La riflessività in una prospettiva materialista. Pratica e pensiero pedagogico nel lavoro d'équipe: Progettare contesti educativi, documentare esperienze e significati sono processi pedagogici in stretta connessione con la formazione professionale e l'autovalutazione degli educatori. Il coordinatore pedagogico rappresenta, in tal senso, una figura strategica. Assumere un necessario sguardo pedagogico nella gestione di servizi socioeducativi e nell'organizzazione del gruppo di lavoro significa dare valore, da una parte, alla progettazione di contesti di apprendimento e, dall'altra, alla riflessività delle professionalità educanti: un approccio di ricerca che riguarda sia la documentazione, l'osservazione e la valutazione sia la condivisione, il confronto e la negoziazione. La riflessività viene declinata all'interno di contesti educativi e professionali, in quanto paradigma in grado di conferire qualità ai processi di apprendimento; essa qualifica la dialettica tra pensiero e azione ed è parte della relazione sociale ed ecologica dell'uomo sul e col mondo, all'interno di un processo interpretativo della realtà ma, soprattutto, di una sua trasformazione.
Designing educational contexts, documenting experiences and meanings are pedagogical processes in close connection with vocational training and self-assessment of educators. The pedagogical coordinator is a strategic figure in this regard. Taking a necessary pedagogical look at the management of socio-educational services and the organization of the working group means giving value, on the one hand, to the design of learning contexts and, on the other, to the reflectivity of Educating professionalism: a research approach that covers both documentation, observation and evaluation as well as sharing, comparison and negotiation. Reflexivity is declined within educational and professional contexts, as a paradigm capable of giving quality to learning processes; it qualifies the dialectic between thought and action and is part of man's social and ecological relationship on and with the world, within an interpretive process of reality but, above all, of its transformation.