Tutte le opere - 9788893447041

Tutte le opere: Narratore, commediografo, giornalista, sceneggiatore, critico cinematografico, Ercole Patti è stato uno scrittore poliedrico, già considerato un classico del Novecento. Luoghi dell'anima e metafora dell'universo, Catania e Roma, i due poli geografici del suo itinerario esistenziale e letterario, popolati da personaggi di accesa sensualità, ci restituiscono il variegato affresco di una stagione irripetibile, dagli anni venti a quelli del dopoguerra, del boom economico, della dolce vita, di cui è stato un protagonista di primo piano (con Brancati, Flaiano, Bartoli, De Feo, Cardarelli). Spaccato di un'intera epoca messo a fuoco grazie a un ricco materiale documentario e fotografico inedito. Dalla sua opera sono stati tratti film di successo (Un bellissimo novembre), mentre fino ad ora sconosciute, perché mai raccolte in volume, erano le cronache della sua lunga attività di critico cinematografico (per quasi un trentennio), inviato speciale ai festival di Cannes, Taormina, Venezia. Dai telefoni bianchi dell'epoca fascista al neorealismo, dal cinema d'autore, d'impegno civile, di polemica, d'inchiesta alla commedia all'italiana, ai gialli, ai vampiri, ai western-spaghetti, alla serie degli 007, ritroviamo i nomi dei maggiori registi, attori, sceneggiatori del tempo, indimenticabili o ingiustamente dimenticati. Con tono divertito, ironico, graffiante, Patti traccia ritratti eccentrici e gustosamente spietati, con una lente d'ingrandimento implacabile, di personaggi mitici di Hollywood come Liz Taylor e Richard Burton.
Narrator, playwright, journalist, screenwriter, film critic, Ercole Patti was a multifaceted writer, already considered a classic of the twentieth century. Places of the soul and metaphor of the universe, Catania and Rome, the two geographic poles of its existential and literary itinerary, populated by characters of kindred sensuality, return to us the variegated fresco of a unique season, from the Twenties to those Of the post-war period, of the economic boom, of sweet Life, of which it was a leading protagonist (with Brancati, Flaiano, Bartoli, De Feo, Cardarelli). A glimpse of an entire era focused thanks to a rich documentary and photographic unpublished material. From his work were drawn films of success (a beautiful November), while until now unknown, because never collected in volume, were the chronicles of his long activity as a film critic (for almost thirty years), special envoy to the festivals of Cannes, Taormina, Venice. From the white telephones of the fascist era to neorealism, from the author's films, of civil commitment, of controversy, of inquiry to the Italian comedy, to the Yellows, to the vampires, to the Western-spaghetti, to the series of the 007, we find the names of the major directors, actors, Time scripters, unforgettable or unjustly forgotten. In an amused, ironic, scratchy tone, Patti traces eccentric and gustingly ruthless portraits, with an implacable magnifying glass, of mythical Hollywood characters like Liz Taylor and Richard Burton.