Non sapeva neppure ballare - 9788827826447

Non sapeva neppure ballare: Oggi la nostra vita è dettata per la maggior parte del tempo dall'uso di strumenti tecnologici che, se da una parte ci consentono di essere a passo con i tempi, dall'altra creano degli individui che interagiscono esclusivamente attraverso un display. È in questo scenario storico che si sviluppa la storia del commissario Campisi, che non è alle prese con indagini o appostamenti, ma è alle prese con una battaglia più grande: quella di rimanere in vita dopo essersi trovato in mezzo a un attentato di natura terroristica. Ed è proprio in quei momenti che con il corpo sedato e steso su un letto d'ospedale, tutta la sua vita apparentemente facile gli passa davanti, come una pellicola passa su uno schermo di un cinema. Una vita che se non avesse dovuto subire la presa di coscienza della sua ex moglie si sarebbe potuta definire "una bella vita". Il romanzo vuole mettere in risalto tematiche sociali molto attuali di cui, secondo Giovanni c'è poco da essere fieri, contrapponendole ad altre, fino a ieri inesistenti o abilmente celate, che potrebbero diventare "problemi" nel nostro immediato futuro. Giovanni parla silenziosamente a se stesso, esattamente come la maggior parte della gente. Vincerà la sua battaglia per restare in vita? Una vita come la vuole lui? Durante questa battaglia si farà delle domande chiedendo ad ognuno di noi di dare, o almeno provare a dare, una risposta.
Today our lives are dictated most of the time by the use of technological tools that, if on the one hand allow us to be in step with the times, on the other hand create individuals that interact only via a display. It is in this historical background that develops the story of Commissioner Campisi, who isn't struggling with an investigation or stalking, but is struggling with a bigger battle: to stay alive after being found in the middle of a terrorist attack in nature. And it is precisely at such times that with the body sedated and lying on a hospital bed, his life seemingly easy passes in front of it, like a film passes on a screen of a movie theater. A life that if he hadn't had to suffer the awareness of his ex-wife could have been described as "a good life". The novel wants to highlight social issues very timely that, according to John there is little to be proud of, compare them to other, non-existent or cleverly concealed until yesterday, which could become "problems" in our immediate future. John talks silently to himself, just like most people. Will win his battle to stay alive? A life like she wants him? During this battle he will question asking each of us to give, or at least try to give an answer.